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Insolito, vecchio ufficio

L’estetica delle postazione di lavoro è deprimente? Urge qualcosa di nuovo, da trovare guardando all’indietro, nel tempo: perché l’ufficio vintage è il più originale e contemporaneo che ci sia

Hulger P-Phone. Photographer Toby Summerskill

Potendolo fare, chi non rivoluzionerebbe lo stile della propria postazione di lavoro? Sulla scrivania, oltre al pc, sempre gli stessi accessori, la solita cancelleria e il massimo della rivoluzione è combinare colori e formati nell’arte di appiccicare i post it. Decisamente out.

Per ravvivare il tutto ci vorrebbe qualcosa di davvero speciale e non scontato, magari che sembri lontano anni luce dall’attuale trend in fatto di uffici, spesso minimal e standardizzati. Andare lontani anni luce, all’indietro, per essere avanti. In questo senso, la parola vintage, suggerisce qualcosa?

Sempre più trendy, lo stile retrò entra anche in ufficio e lo trasforma, donando dettagli originali di gusto decisamente femminili. Il designer Dave Schultz dal suo studio SchulzeWORKS, spiega così il suo fiore all’occhiello, Philco PC: “un design che unisce estetica più elementi di conoscenza, ma con un certo stile sorprendentemente fresco. E’ stato un lavoro totale di amore”. Il monitor di Philco PC è ispirato al televisore del 1954 Philco Predicta, dalle linee morbide e smussate, mentre la tastiera prende spunto dalle vecchie macchine da scrivere a tasti a bottone ed infine il mouse, capolavoro in stile retrò. Philco PC reinterpreta la silhouette del computer in uno miscuglio eclettico di minimalismo moderno, il movimento steampunk e stile vintage.

Si dice che la telefonia del futuro (in realtà non troppo lontano) sarà via web, ovvero VoIP. Si era intuito: negli uffici spopolano i sistemi di telefonia basati su network peer-to-peer, si diffonde l’uso di videochiamare, nelle città spariscono le cabine telefoniche e aumentano i cellulari pro capite, per non parlare del fatto che la telefonia fissa sta diventando obsoleta. Insomma, via il vecchio e avanti il nuovo, ovunque, tranne che sulla scrivania. O no? Certo, è un peccato che sparisca la vecchia cornetta del telefono, quella con le sommità bombate, che si impugnava, si sollevava e avvicinava in un gesto bocca ed orecchio: era un oggetto che, in qualche modo, aiutava l’attenzione alla conversazione.

Ebbene, grazie a Hulger non solo torna quel gesto, ma anche la vecchia cornetta, contestualizzata alle nuove tecnologie: per il lavoro e la telefonia VoIP arriva P*PHONE, dal design retrò che, mediante USB, si connette al pc. Si tratta di un gadget che senza dubbio donerà uno stile vintage, ma anche glamour ad ogni postazione di lavoro, rimettendo in gioco con un’estetica già vista ma allo stesso tempo del tutto nuova grazie ai colori pop, un esempio classico di design ben riuscito.

Infine, ottimi spunti per dettagli retrò in ufficio si trovano nel catalogo di Pinetti: oltre ai bellissimi set scrittoio in pelle, a cui mancano solo piume e calamaio, spiccano Cubotto e Doppio Cubotto, piccoli e funzionali mobiletti su ruote, in pelle, cuoio e legno che, con funzionalità e stile, tengono in ordine documenti, cartelle, faldoni e piccoli oggetti, in un tripudio praticità ed eleganza, grazie ai loro scomparti, cassetti e raccoglitori.

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