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Lo strano caso dell’orologio sporco

Secondo una ricerca l’oggetto che portiamo quotidianamente al polso è più sporco della tavoletta del wc

orologio sporco
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Più di uno studio smantella il luogo comune secondo cui l’ambiente più sporco di un ambiente pubblico è il bagno. In verità, il wc è ‘vittima’ di schizzinosità, perché non è lui il più sporco tra gli oggetti che manipoliamo tutti i giorni. C’è la maniglia della porta a classificarsi molto più in alto nella graduatoria di germi e batteri. C’è il beauty-case. C’è la tastiera del computer. Per non parlare dello smartphone, ufficialmente l’oggetto più sporco con cui veniamo in contatto quotidianamente. E lo appoggiamo direttamente sulla faccia, a pochi millimetri dalla bocca. Lungi da noi scatenare la germofobia, ma una ricerca curiosa punta il dito verso un altro oggetto poco considerato dal punto di vista igienico: l’orologio da polso. L’orologio sporco, una piccolo-grande ricettacolo di germi.

Orologio sporco? Sì, è molto probabile

La ricerca è stata condotta da Tic Watches, e la riporta il Metro. I risultati suggeriscono che l’orologio da polso è mediamente tre volte più sporco della tavoletta del water. Il test è stato eseguito su 10 tipi di orologi, sui quali si sono cercate tracce di batteri, lieviti e muffe. Ognuno è risultato decisamente sporco. Un fitness tracker, oggetto da polso che oltre a segnalare l’orario monitora l’attività fisica, è risultato il peggiore di tutti: in effetti, lo si indossa facendo sport, e quindi sudando, sia all’aperto che al chiuso. Ma dopo un allenamento chi mai penserebbe a lavarlo? Su questo orologio sono stati trovati 8 volte più batteri di quelli che mediamente stanno su una tavoletta del wc e sulla manopola dello sciacquone. In generale, gli orologi in plastica o con cinturini in cuoio sono risultati più sporchi di quelli in metallo.

La ricerca ha anche sottolineato che almeno il 24% dei britannici non pulisce mai l’orologio. Mentre il 21% lo fa al massimo ogni 6 mesi. Ma pensateci bene: l’orologio da polso ‘vive’ la nostra quotidianità. Finisce spesso in prossimità di cibo, di starnuti, di colpi di tosse, e di tutto ciò che facciamo con le mani (incluso quello che facciamo al bagno). Naturalmente non c’è nulla di pericoloso nell’avere qualche batterio, un po’ di sporcizia addosso, ma pulire ogni tanto l’orologio sporco non può certo far male. Naturalmente occorre prestare attenzione a non rovinarlo.

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