L’esperienza del ristorante non è più legata esclusivamente ai piaceri del palato. Già da tempo si sono affacciati nel panorama dell’offerta gastronomica l’interior e l’architettura quali elementi che rendono i locali dei luoghi dove vivere esperienze multisensoriali. Mangiare, bere, ma anche osservare, toccare, stupirsi, divertirsi, ammirare: interior designers e architetti di tutto il mondo utilizzano nuove chiavi di lettura nel progettare bar e ristoranti. E un volume edito da Gestalten intitolato ‘Let’s go out again’, invita a scoprirli tutti.
Bronda by Futudesign, Photography: Wilhelm Rejnus/baraBild
La casa editrice che abbiamo già avuto modo di conoscere per le sue pubblicazioni di architettura (e non solo), ha di recente dato alle stampe un volume che racconta attraverso brevi testi e soprattutto fotografie, le atmosfere di locali dallo stile diverso nei quattro angoli del globo. New York, Londra, Berlino, Haifa, Sydney, Hong Kong: progetti che evidenziano il consolidato rapporto tra architetti, artisti, designer e ristoratori, chef e imprenditori del settore food. Un collaborazione che nasce per stimolare tutti i sensi, ma anche per dare un’identità ben precisa al locale, e, perché no, esprimerne i valori.
Ammo by Joyce Wang, Photography: Edmon Leong
D’altronde mangiare non è solo un processo fisico, ma è un aspetto culturale, sociale della vita, non privo della sua estetica. Quando scegliamo un locale dove andare a bere o cenare, non lo facciamo solo in base alla cucina, ma all’atmosfera che offre, alle emozioni che trasmette, a quanto ci riflettiamo in quell’estetica e in quei valori. Torniamo più volentieri in un locale che ci piace, piuttosto che in quello dove si mangia bene ma ci si sente a disagio, in contrasto con l’ambiente.
Vino Veritas eco GastroBar, Oslo (Norvegia). Design Masquespacio
Naturalmente la progettazione dell’ambiente deve comunque sposarsi con il tipo di cucina proposta, amplificandone i rimandi o definendone i confini, in modo che tra sapore ed atmosfera, tra location e gusto vi sia una sinergia. ‘Let’s go out again’ è una sorta di vetrina eclettica, dove, raccolti in sei capitoli suddivisi per concetto, si possono scoprire gli ‘ingredienti’ utilizzati dai designer e gli architetti: pareti di vetro, mobili dal sapore industrial, elementi vintage, combinazioni insuali o linee pure e minimali? Sono diversi i modi di intendere l’estetica e l’accoglienza, che il volume Gestalten suddivide in punti di vista: per sfogliare qualche pagina del libro o acquistarlo cliccate qui.
Hubbox, Truro (UK). Design Meor Studio
Let’s Go Out Again
Interiors for Restaurants, Bars and Unusual Food Places
Editors: Robert Klanten, Sven Ehmann, ¬Michelle Galindo
A colori, copertina rigida, 256 pagine
