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Sesso occasionale, non sempre svago

In alcune condizioni psicologiche l’amore di una notte può portare alla depressione. Gli studi

Sesso, libido
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Finiti i tempi in cui la sessualità istintiva, quella ferormonica era di appartenenza maschile. Attraverso le generazioni, il rapporto tra sessualità e amore, si è stravolto portando a una vera e propria scissione tra sesso e amore valida anche (o soprattutto) per l’universo femminile. Secondo la psicologa Valeria Rondone, i sentimenti che tengono unita la coppia, cioè la tenerezza, l’accudimento, la generosità, la reciprocità, sono dei sentimenti orizzontali, sentimenti durevoli nel tempo, mentre il desiderio sessuale, il famoso o famigerato “fuoco della passione”, segue un modello verticale,come se dovesse esserci sempre una condizione di asimmetria per mantenere in vita l’erotismo.
 
Questo spiega il perché di un crescente aumento della sessualità extra-coppia, una sessualità nutrita dal desiderio, spesso dalla proibizione, che in apparenza sembra disgiunto dall’ Amore, ma in realtà spesso non lo è. I rapporti occasionali – secondo Rondone – possono essere consumati per amore. Sentimenti o meno, la scienza analizza un altro aspetto del sesso occasionale: può aumentare i livelli di depressione e la sensazione di “vuoto”. 

 
Uno studio pubblicato sul Journal of Sex Research non ha sorprendentemente scoperto che l’effetto collaterale del sesso è nella maggior parte dei casi l’opposto di quello che ci si aspetta. E udite, udite: la ricerca ha riscontrato che i livelli di depressione e stress dopo un rapporto sessuale occasionale aumentano non tanto nelle donne, quanto negli uomini. Ma attenzione, questa caratteristica non compare all’improvviso dopo una notte di sesso con uno sconosciuto, ma in quelle persone che hanno già precedenti di depressione e che in modo inconscio di solito cercano relazioni non durature per provare a colmare un vuoto emotivo.
 
In seguito a questo studio realizzato su giovani tra i 18 e i 25 anni, gli esperti hanno stabilito che quando i giovani attraversano una fase di alta sensibilità emotiva cercano relazioni in cui ottenere sesso occasionale per liberarsi dallo stress, ottenendo spesso l’effetto contrario. Il risvolto positivo è che quando questi giovani instaurano delle relazioni positive e aspettano circa due o tre settimane prima di avere rapporti sessuali ottengono un grado maggiore di stabilità e soddisfazione che si prolunga addirittura fino a relazioni che superano un anno di durata.