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La diva dai pattini d’oro

S’intensificano gli allenamenti della prima medaglia agli Europei di Zagabria. La diva del pattinaggio italiano si prepara al debutto teatrale che avverrà a Milano il 6 novembre, naturalmente… sul ghiaccio.

Carolina Kostner
LaPresse

Un cognome che riporta alle sue origini altoatesine e che suona così familiare, grazie alle glorie di un’altra trentina, l’omonima sciatrice, sua cugina Isolde Kostner. Tutto sembrerebbe combaciare se non fosse che alle serpentine, Carolina preferisce salti e piroette, agli spruzzi di neve le scaglie di ghiaccio, e alle lame degli sci quelle dei suoi pattini da figura. Le stesse che, proprio in questi giorni, disegnano chilometri di curve sulle piste del Trentino, dove si prepara all’inverno agonistico nonché al prossimo debutto teatrale.

Una stagione che pare promettere bene, a giudicare dal nutrito palmarés e da una tenacia dimostrata fin dagli albori professionali. Nata a Bolzano l’8 febbraio 1987, si trasferisce nella tedesca Oberstdorf appena 14enne, per finire gli studi ed insieme realizzare il suo sogno di pattinatrice professionista. I genitori – infatti – entrambi esperti pattinatori, l’avevano issata sulle lame non appena acquisita la facoltà di camminare. E – come è facile immaginare – la piccola mostrava da subito grande talento e passione.

Sarà per la vita solitaria intrapresa precocemente in Germania o per i numerosi sacrifici affrontati da teen-ager, fatto sta che Carolina sviluppa presto la capacità di affrontare con coraggio, ed un pizzico di sano fatalismo, le sfide private e professionali. Nel 2003, si lancia nell’esecuzione di un programma fitto e impegnativo che le vale il quarto posto agli Europei. Lo stesso spirito temerario la guida al quinto posto, conquistato nonostante i gravi errori commessi ai mondiali di Dortmund del 2004. Un anno dopo, finalmente è podio, con il bronzo dei mondiali di figura ottenuto a Mosca sulle note di “Sunday” di George Winston.

Da allora non c’è successo che non sia accompagnato da un pubblico caloroso, innamorato dei suoi volteggi oltre che, naturalmente, del suo sorriso. Piovono applausi sul podio di Lione (Europei 2006), dove è ancora bronzo, e su quelli di Varsavia e Zagabria, dove impugna la medaglia d’oro, rispettivamente agli Europei 2007 e 2008.

Dagli allori internazionali a quelli del palcoscenico il passo è breve. Il 21 ottobre la Kostner animerà la pista del Palavela di Torino dove si svolgerà il “Lancia Ice Gran Galà del ghiaccio”. Insieme a lei, nella città dove nel 2006 aveva aperto le Olimpiadi invernali, saranno presenti famosi personaggi dello sport internazionale. Tra i più attesi, il fidanzato di Carolina – Alex Shwazer – medaglia d’oro nella Marcia a Pechino 2008. Per l’occasione, il fiore all’occhiello del pattinaggio nostrano danzerà sulla musica del pianista marchigiano Giovanni Allevi.

Lo stesso brano, “Angelo ribelle”, l’accompagnerà anche ai prossimi mondiali, ma intanto i suoi pattini magici si preparano a graffiare la pista di “Winx on Ice”. Nel musical teatrale, che si terrà a Milano dal 6 novembre, Carolina veste i panni di una delle fatine del cartoon ideato da Igino Staffi, interpretando le musiche inedite di Fabio Serri con la regia di Saverio Vivinetto.