Pubblicato il

Monaco, la citta’ edonistica

Monaco non è solo la città dell’Oktoberfest ma anche della Gemütlichkeit, del benessere e del “vivi e lascia vivere”, valido per tutto l’anno. Cosmopolitismo e fierezza indigena, nuovi trend e tradizioni, cuccagna e modernità, fanno di Monaco la quintessenza della Baviera.

Monaco
©Monaco Tourisme Website

L’architettura evoca atmosfere di un gaio meridione, effluvi di
benessere avvologono eredità storiche e moderne aggiunte, la metropoli
che ammalia e sprona a viverla. Monaco brilla di luce propria. E questo
grazie alla passione per l’architettura dei re che governarono la
Baviera fino alla fine della monarchia. Quintessenza della Baviera,
ospita i suoi più bei musei, punteggiata da castelli, da quel
capolavoro d’arte barocca che è il Nymphenburg, residenza estiva di Ludwig I, con la sua leggendaria “galleria della bellezza” che adorna l’ala sud.

Metropoli della cultura, con i suoi musei di fama mondiale, come il Deutsches Museum,
il museo dei superlativi, tra i più grandiosi di storia della scienza e
della tecnica d’Europa, e il gruppo delle tre pinacoteche, Alte, Neue e
Moderne, una sorta di summa artistica dal potere catartico. La Alte Pinakothek
contiene più di 800 capolavori di artisti europei dal medioevo fino
alla fine del rococò. È presente l’arte veneziana, con il suo maestro
Tiziano e la pittura barocca olandese di Frans Rubens con una delle più
grandi raccolte al mondo delle sue opere, orgoglio del museo. Eccelsa
la raccolta degli impressionisti francesi nella Neue Pinakothek (Monet, Manet, Degas, Pissaro, Renoir), insieme ad opere di Cèzanne, Gaugin e van Gogh. Vicinissima a questa, la Pinakothek der Moderne,
il più grande museo d’arte moderna in Germania che, con i musei
circostanti, forma un insieme unico di arte e storia della cultura, con
spessore e qualità incomparabili.

Monaco è godimento artistico e mondano, da vivere e apprezzare girando a piedi. Nessun dubbio sul punto di partenza, Marienplatz,
ovvero il cuore della città nonché centro della vita sociale. Spicca la
colonna barocca dedicata alla Vergine, Patrona della baviera, e attorno
a cui ruotano le altre meraviglie della pittoresca piazza. Il municipio
(Neue Rathaus) con il famoso carillon a figure animate, e la Peterskirche,
la chiesa pià antica di Monaco, dal cui campanile lo sguardo spazia su
tutta la città. Da qui d’obbligo è confluire sulla vicina Theatinerstrasse,
la via pedonale dello shopping con eleganti negozi e i famosi
Biergarten, “giardini della birra”, locali all’aperto dove fare uno
spuntino (tipico della tradizione bavarese) all’ombra di ippocastani.

A Monaco la birra è una cosa seria, che ha il suo momento
aulico nell’Oktoberfest ma la cui fede, in fondo, si professa tutto
l’anno. La gioia di vivere in questa città è particolarmente forte.
Giovialità feroce nel gusto gastronomico che contempla una varietà
davvero incredibile di sapori. La vera cucina di Monaco comprende
tradizionali piatti a base di carne (non ultimo l’adorato brasato di
maiale con canederli, Knödel) ma anche ottimi dolci come i saccottini
bolliti, croccanti o dorati e frittelle dorate nel burro. Il tutto,
naturalmente, accompagnato da uno e più boccali di birra.