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Capelli: 10 regole per l’estate

Decalogo di bellezza per capelli sani e lucenti anche in vacanza, quando vengono messi a dura prova da sole, salsedine, cloro

Cappelli lunghi neri

Non c’è bisogno di introduzioni esplicative quando parliamo di capelli in vacanza: ogni donna sa che mare e sole significano chiome aride, secche, sfibrate. Le bionde naturali e le castane ambrate godono dell’effetto sole, che intensifica la luminosità, ma a livello di consistenza non c’è nulla da fare: sabbia, sole, cloro, salsedine sono nemici giurati dei capelli, prova ne è l’assurda messa in piega in stile Tina Turner dei tempi d’oro che di solito sfoggiamo dopo una giornata di mare…

Per contrastare i nemici vacanzieri seguite i 10 comandamenti dell’hairstyle.

1) Proteggete le chiome dai raggi ultravioletti: non solo la pelle, anche il fusto dei capelli soffre sotto i raggi del sole. L’ideale è portare un cappello, ma in alternativa utilizzate un prodotto apposito con schermo protettivo.

2) Lavateli sempre dopo i bagni al mare o in piascina: uno sciacquo di acqua dolce nell’immediata uscita dal bagno, per poi dedicarsi ad una cura ad hoc una volta a casa. Se l’acqua è poco calcarea molto meglio, e cercate di utilizzare uno shampoo delicato, magari a base oleosa (olio di jojoba, di avocado, di mandorle dolci). Ricordate che non serve fare tanta schiuma, l’importante è massaggiare bene il cuoio capelluto più che le lunghezze.

3) Ammorbiditeli con il balsamo per togliere l’effetto crespo, oppure con olio di semi di lino, ma abbiate cura di applicarlo solo sulle punte o rischiate di appesantire i capelli già stressati. Potete anche utilizzare un prodotto apposito ristrutturante.

4) Se anche d’estate utilizzate il phon per asciugare i capelli, ricordate di tenerlo sempre almeno a 15 cm di distanza

5) Spazzolate i capelli: stimola la microcircolazione del cuoio capelluto e rinvigorisce i  fusti, in quanto in questo modo vengono sparsi gli oli naturali della cute su tutta la lunghezza. Se possibile, pettinateli esclusivamente da asciutti, perché quando sono bagnati tendono a spezzarsi

6) Anche i capelli hanno bisogno di nutrimento. Una volta alla settimana applicate un impacco o una maschera per ristrutturare e nutrire: una ricetta casalinga molto efficace è mescolare un tuorlo d’uovo a un cucchiaio di polvere di cacao, applicare e tenere in posa per 15 minuti, dopodiché sciacquare e lavare normalmente. Garantito, non puzza e nutre in profondità!

7) Lucidate i capelli con un classicissimo metodo, ossia risciacquarli con acqua e limone o aceto di mele: di nuovo, non puzzeranno mentre l’effetto lucentezza sarà immediato. Non fatelo però ogni giorno o rischiate di alterare il ph della cute, due volte la settimana basterà.

8) Spuntateli: tagliare le punte ormai secche è un metodo rapido e indolore per dare al capello un aspetto più sano e vigoroso, soprattutto dopo la piscina o il mare.

9) Evitate qualsiasi forma di stress non strettamente necessario: niente piastra, niente arricciacapelli, niente fissanti, lacca, gel, mousse.

10) Ultimo ma non meno importante, nutrite voi stesse: una dieta per capelli sani vuole tantissime vitamine del gruppo B. La trovate in uova, noci, cerali (in particolare la crusca), e naturalmente nella verdura. Gli ortaggi e la frutta arancione-rossa sono invece ricchi di antiossidanti, vitamina A e betacarotene. Le proteine serviranno invece alla produzione della cheratina.