Per avere unghie perfette più a lungo una soluzione è lo smalto semipermanente, facile da stendere e da togliere. Non ha niente a che fare con la ricostruzione delle unghie, che non a tutte le donne piace, per il leggero spessore che crea, ma permette di avere un colore uniforme più a lungo dello smalto normale che, in media ogni due giorni, dovrebbe essere ripassato. La durata è di circa due/tre settimane, e sui piedi dura anche fino a quattro, e può essere applicato anche a casa, seguendo facili accorgimenti.
Prima di tutto bisogna eseguire una manicure a regola d’arte, eliminando le cuticole, con gli appositi bastoncini, dando all’unghia la forma desiderata e passando il buffer in modo da renderla ben levigata. Dopo aver passato un batuffolo di cotone umido per eliminare ogni impurità, l’unghia è pronta per accogliere lo smalto. Va steso come uno smalto normale, in strati molto sottili, ma va catalizzato per almeno due minuti sotto la lampada UV per unghie – in commercio ne esistono di tutti i prezzi. Se si desidera un colore più carico è necessario fare un’altra passata, catalizzandola sempre per due minuti. Infine va passato un igienizzante, di quelli di solito utilizzati per preparare le mani alla ricostruzione delle unghie.
Per rimuovere lo smalto semipermanente è necessario utilizzare un acetone specifico e si consiglia di passare uno smalto normale, rinforzante. Prima di procedere ad una nuova stesura è meglio attendere qualche giorno, in modo da “far respirare” le unghie. I vantaggi di questo metodo sono molti, ma bisogna ricordare che è adatto alle donne con unghie alquanto robuste, che non hanno bisogno di trattamenti speciali
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Immagine: Nailpro
