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Un festival e un concorso di idee per la tv

Al via Idea Format-TV 2011, festival e contest che vuole lanciare le nuove proposte in fatto di tv. Un crocevia della creatività, punto di incontro tra registi, filmaker, produttori, broadcaster e telespettatori curiosi

Logo Idea Format TV
@IFTV2011-3

La tv ha ancora molto da dire, almeno nella misura in cui non la si consideri contenitore dalla misura colma. I canali si moltiplicano, per non parlare delle potenzialità del web e la creatività degli addetti ai lavori è in pieno fermento. Tuttavia, è necessario lo spazio per esprimerla e, soprattutto, per dare voce all’universo di autori, registi, filmaker e produttori emergenti.

In questo senso, l’agorà ideale è Idea Format-TV, festival dedicato alle idee per la tv, incentrato su un contest tra numeri zero e pilot inediti che definirà le prossime novità televisive. Giunto alla seconda edizione, IF-TV si svolge dal 22 al 27 agosto a San Benedetto del Tronto e promette faville.

Il programma prevede non solo il concorso tra idee emergenti, ma anche seminari, workshop, incontri, tavole rotonde, spettacoli e Speed Dating professionali con produttori, responsabili del settore fiction, editor, programmisti, distributori e finanziatori internazionali.

Un’occasione unica e speciale per chi vuole “bucare” il piccolo schermo dal dietro le quinte, o cavalcare l’onda dei nuovi media e del web, ma anche l’evento che potrebbe rappresentare la svolta professionale per coloro che hanno già definito la propria idea di nuovo format. Quattro, infatti, i generi in gara: Fiction, Intrattenimento, Infotainment,Webtainment per un numero limitato di partecipanti/progetti che saranno selezionati sulla base di originalità di idea e linguaggio/scrittura da una giuria di esperti e professionisti del settore media.

Al vincitore, la messa in onda su Italia1 supportato da una produzione professionale, mentre per tutti gli altri partecipanti è assicurata la trasmissione sul nuovo canale Italia2. Insomma, IF-TV vuole essere anche una rivoluzione dal punto di vista delle nuove espressività televisive, dei nuovi linguaggi e contenuti, contribuire ad una fase di cambiamento dovuta alla multimedialità e al web, portando nuove energie, confronti, stimoli in un settore spesso impegnato a ripetere all’infinito schemi narrativi collaudati e sicuri

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