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Il ritorno in tv di Dandini, Santoro & Co.

Li volevano mandare via, ma sono tutti tornati nei loro salotti o stanno per farlo in nuove location. Busi, Dandini, Santoro, Mentana, Morgan e persino il finto Minzolini. Però qualcuno è ancora in sala d’attesa

Serena Dandini
LaPresse

Argomento delicatissimo, quello dello stato dell’informazione e della satira nella tv italiana. Talmente delicato che non è il caso di parlare di buoni e cattivi, ma piuttosto di “stili”. Con ordine e garbo, si inizia dalle signore.

Regina di stile risoluto è Maria Luisa Busi, volto noto del Tg1, che lo scorso maggio scrive una lettera al direttore Minzolini, tirandosi fuori dalla linea editoriale del Tg1 e dalla conduzione del telegiornale stesso. Tornerà ad ottobre in tv con un programma in prima serata su RaiTre, di cui è anche autrice, Articolo3, che si ispira alla Costituzione Italiana, su diritti dei cittadini e legge.

Stile “barcollo ma non mollo”, Serena Dandini è tornata signora del divano rosso a Parla con me (dal martedì al venerdì alle 23.15), dopo chiassosi silenzi e rimandi. Confermata tutta la banda: Vergassola, Celestini, Zoro, Caterina Guzzanti, Rivera, Paiella (il Minzolini d’oro), Trio Medusa (con il nuovo talent show “Italia’s got Parliament”), Federica Ciofola e Paola Minaccioni (le escort di Lost in WC, confermato) nei nuovi panni di donna Assunta Almirante e Giovanna Botteri, inviata Usa del Tg3. Novità sono la presenza di Rocco Tanica (senza Elio, impegnato in X Factor, né Le Storie Tese), che sarà il cantante Toni Concilianti, come richiesto dall’azienda e il duo Aprea-Giallini, alle prese con le intercettazioni nella sitcom I ca… degli altri.

Lo stile maschile ha i toni forti di Enrico Mentana e Michele Santoro che, se non di altro, hanno il consenso del pubblico, che ripaga le fatiche con gli ascolti. Il primo, rientrato negli studi de La7 alla conduzione del Tg delle 20.00, registra ascolti record, mentre Santoro, riottiene il salotto caldo di Annozero e la prima serata del giovedì su RaiDue. Presenti, pur essendo formalmente in sala d’attesa perché ancora senza contratto, gli stili inconfondibili di Marco Travaglio e Vauro.

E Morgan? Da epurato a depurato, tornerà. In stile tormentato rock.

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