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Pechino Express: i Coinquilini vincono col sorriso

Alessandro e Stefano sono i  primi classificati dell’adventure game di Rai 2, edizione 2014: per loro in arrivo nuovi progetti lavorativi…

Pechino Express, Coinquilini, Rai
Courtesy of © Rai
Quando la coppia dei Coinquilini e quella dei Perez hanno raggiunto il tappeto del Lotus Garden di Bali, era poco chiaro chi avesse battuto chi. Anche perché la trasmissione, con il suo intelligente cast autoriale e un conduttore sempre carismatico e particolarmente acuto, ci ha abituato a tanti colpi di scena. E’ stato il gong a decretare la fine della prova. Della tappa. Dell’edizione 2014.

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E se sulla coppia di Amaurys e Angela le luci si abbassano, rimangono alte per l’altra coppia: l’ingresso di Costantino Della Gherardesca non lascia più dubbi. Perché a vincere sono stati loro: Stefano e Alessandro, i due amici che condividono lo stesso tetto, a Milano. Per loro la medaglia, la prima (nonché ultima) della loro avventura expressiana, e un premio da 20mila euro, che hanno deciso di devolvere a Medici Senza Frontiere.

 
Ironia della sorte: sono state queste le due coppie che si sono contese la finalissima, dopo l’esclusione, e un onorabilissimo terzo posto, della coppia delle Cougar, alias Roberta Garzia ed Eva Grimaldi, ultima coppia in gara ad essere presente sin dalla prima puntata. Perché, effettivamente, a vincere sarebbe stata comunque una delle coppie entrate a gara già avviata. Se i coinquilini, però, sono entrati durante la terza puntata, andata in onda il 15 settembre, l’ingresso è giunto invece durante la sesta tappa, andata in onda il 6 ottobre. Il che non li ha resi particolarmente amati dal grande pubblico.

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I coinquilini, intervistati recentemente da Sorrisi e Canzoni, hanno raccontato di essersi conosciuti a Zanzibar nell’inverno del 2009. Stefano era il capo animatore di un villaggio, Alessandro dell’altro: “Tutti pensavano che due caratteri forti come i nostri avrebbero avuto problemi a convivere assieme. E poi è finita che abbiamo fatto ingelosire la sua ragazza perché passavamo tutto il nostro tempo a disposizione assieme a guardare documentari di History Channel”.

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Poi, a distanza di quattro anni, Stefano Corti diventa Iena, nei panni del Twerkatore e dell’Infiltrato, mentre Alessandro Onnis lavora nel settore della telefonia. E ora, dopo l’esperienza di Pechino Express, sembrerebbe che ci siano dei progetti lavorativi in ballo. Dopotutto hanno dimostrato molto affiatamento e una importante verve comica basata sulla spontaneità, anche se talvolta fuori luogo. 
 
Ma il gioco è ormai finito: i due vincitori sono tornati nella loro vita, fatta di simpatiche pillole video pubblicate frequentemente sulla pagina Facebook di Alessandro, ma anche di interessanti riflessioni, spesso condivise dal suo “Esercito del sorriso”, come lui chiama i suoi followers. Ma questa volta il sorriso è solo per voi, Alessandro e Stefano, dopo tutti quelli che avete regalato a chi ha seguito la trasmissione, perché possiate costruire una carriera comica intelligente e mai volgare, sempre rispettosa dei sentimenti e delle differenze.
 
“Abbiamo vinto – hanno dichiarato durante la trasmissione – perché siamo due uragani allo stato brado. Abbiamo vinto perché siamo amici. Sicuramente questa complicità forte ci ha aiutato ad arrivare in fondo prima degli altri.  I momenti più belli e divertenti li abbiamo vissuti con i bambini: sono una bomba. Mi vengono in mente Markus, il boss della malavita, la famiglia del poliziotto che ci voleva arrestare, i minatori del vulcano. Li abbracciamo di cuore, tutti, perché se siamo arrivati primi è un po’ merito anche loro”.

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