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Smell-o-Vision: l’App che permette di annusare i piatti

Arriva dalla Spagna la nuova applicazione firmata Andoni Luis Aduriz, chef pluristellato che permette di odorare il menù del suo ristorante direttamente dallo smartphone

App Smell-o-Vision
Courtesy of©Scentee

Il mondo della tecnologia non smette mai di stupire: mese dopo mese, anno dopo anno gli smartphone si spingono sempre oltre proponendo ai loro utilizzatori performance di alto livello. Tutto si riassume nelle cosiddette App, ovvero applicazioni informatiche che permettono di avere tutto a portata di clic: si va dai giochi alle notizie, dai libri alle guide per lo shopping, gli alberghi e i ristoranti etc., ce n’è per tutti i gusti.

Quante volte provando un nuovo ristorante si è assaliti dal dubbio di aver scelto bene? Consultando il menù spesso ci si ritrova in crisi, l’offerta è ricca ma quali potrebbero essere i giusti sapori in grado di assecondare il proprio appetito?

Gli appassionati di cucina potranno lasciarsi incuriosire dall’innovativa trovata del famoso chef basco Andoni Luis Aduriz, definito il numero 4 al mondo con il suo ristorante Mugaritz di Errenteria, premiato con due stelle Michelin, il cui amore per l’avanguardia l’ha portato ad unire la passione per la cucina alla tecnologia con un’innovativa App, Smell-o-Vision, che consentirà di portare l’esperienza sensoriale dei suoi piatti direttamente sul proprio telefono, avendo in tale modo un’anteprima dell’aroma di ciò che si desidera consumare.

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Proprio così, ogni utente può consultare dal proprio telefono il menù, vedere le foto di ogni singola proposta e, grazie alla tecnologia sviluppata dalla società giapponese Scentee, si collega un curioso dispositivo alla presa Jack, quella generalmente utilizzata per gli auricolari: apparentemente sembra una piccola telecamera ma, al suo interno, si trova invece una cartuccia aromatica che permette di emanare odori ricreando, virtualmente, il piatto prediletto che può essere annusato, il tutto semplicemente ricevendo un sms. Basta dunque acquistare dei piccoli serbatoi che devono essere riempiti con il profumo desiderato: al momento sul mercato ce ne sono solo cinque: rosa, fragola, caffè, lavanda e rosmarino.

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L’idea non è del tutto nuova, in quanto, in passato, era stata usata per l’App Hana Takiniku come aiuto per le persone a dieta: una trovata geniale che il grande chef intende utilizzare al fine di presentare a tutti il proprio ristorante dando una sorta di anteprima, solleticando in tal modo le papille gustative dei suoi clienti virtuali invitandoli a provare realmente quanto odorato e, ovviamente, come ogni buona App, permette di rendere tutto social, condividendolo con chi si desidera.

Al momento l’App è ancora in fase di lavorazione, bisognerà attendere il suo perfezionamento al fine di potersi calare nei panni di virtuali consumatori e sperimentare, anche a distanza, le prelibatezze dello chef basco.

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