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Lo shopping virtuale batte quello ‘reale’

I dati anticipati dal rapporto annuale dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano confermano la crescita degli acquisti online e il calo di quelli in negozio

Shopping online

C’è stato un momento in cui la possibilità di fare acquisiti online trovava molta diffidenza: sarà sicuro fornire i dati della carta di credito? E se il prodotto poi non mi va/piace? Come faccio a scegliere la merce senza toccarla? Tanti dubbi che si sono dissipati nel giro di pochissimo tempo, giusto quello di realizzare quanta convenienza economica deriva dal fare acquisti online. E’ proprio qui la forza dello shopping virtuale: non è solo una questione di comodità, ma di enorme risparmio.

Il rapporto annuale dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano in collaborazione con Netcomm, anticipato dal Sole24ore, ha fornito dati che confermano l’incremento che ha avuto l’e-commerce e facendo previsioni sull’andamento futuro, attendendosi una crescita del 18% rispetto all’anno scorso. Naturalmente i negozi fisici sono i grandi svantaggiati da questo trend, che però sembra inarrestabile: in particolare il settore abbigliamento è in crescita (+33%), grazie ai numerosi siti come Yoox o Privalia che offrono le grandi firme a prezzo ridotto. Anche l’elettronica e l’informatica sono in crescita nel mondo degli acquisti virtuali, con una stima di +27%, mentre le assicurazioni registrano il più 14%. Tra tutti i settori comunque, è il turismo quello che più ha rivoluzionato il modo di acquistare, e lo sanno bene le agenzie di viaggi che registrano una crisi nera: i viaggi online rappresentano il 46% del commercio virtuale.