Pubblicato il

Ti sogno California (anche in inverno)

Un viaggio alla scoperta di uno dei luoghi più mitici del pianeta: la California, con la sua sterminata offerta di paesaggi indimenticabili

San Francisco

Leggendaria, evocativa, quasi mitologica: la California è uno di quei luoghi di cui tutti possiedono almeno due o tre riferimenti. Il cinema, la letteratura, l’arte ma soprattutto la musica ci hanno consegnato nei decenni immagini di un territorio bohemien, libero, progressista e radicale da un lato; tutto surf, oceano e case sul mare dall’altro; ma anche di cinema, di boulevard e negozi, di auto decapottabili, dell’effimero; per non parlare della California tecnologica, avanzata, computerizzata; e come non annoverare i paesaggi naturalistici fatti di estremi, di deserti e di montagne, di grandi cime e di incredibili depressioni. La California è tutto questo, e ovviamente molto di più, una terra affascinante e ricchissima, meta originaria dei cercatori d’oro (non a caso viene definita Golden State) che sin dal 1800 infiammava l’immaginario collettivo.

Un viaggio in California d’inverno potrebbe sorprendervi con qualche pioggia (ebbene sì, capita anche lì, ma nulla che possa rovinare una vacanza) ma vi può anche riservare sorprese paesaggistiche e soprattutto è il periodo dell’anno con meno affluenza turistica e di conseguenza più autenticità; non ultimo, si registrano i livelli più bassi di smog nelle grandi città. Se invece scegliete la stagione eterna del sole, sappiate che la California del sud raggiunge temperature molto alte, mentre le più dolci  vanno da ottobre a maggio; al nord invece l’inverno è fresco e dire che l’estate è gradevole è un eufemismo: 20 gradi quasi costanti, un’eterna primavera. Le zone montuose come la Sierra Nevada d’inverno sono spesso innevate. La California è molto estesa, pertanto il clima non è unico in tutto il territorio, informatevi a seconda della zona che scegliete ma sappiate che difficilmente vi andrà male. Lo ‘Stato del sole’ è il più popoloso degli USA e terzo per dimensione.

Difficile riassumere in breve tutto quello che ci sarebbe da visitare, ma se avete in programma un
viaggio, ecco le tappe imperdibili. Cominciamo dalle città: San Francisco, dal fascino immortale, libertaria e hippy, da cui ammirare la mitica baia, il Golden Gate Bridge e perché no, visitare la leggendaria Alcatraz. Tappa obbligatoria è Los Angeles (foto), con le sue infinite spiagge, i boulevard assolati, i locali per della movida notturna e per i concerti live. Da qui, vi aspetta Hollywood e tutti i luoghi di interesse della storia del cinema, la super folcloristica Venice Beach con i suoi canali e l’architettura colorata e variegata, i negozi di Rodeo Drive, le ville di Malibù e Beverly Hills, il molo di Santa Monica. A seconda dei gusti, anche una giornata a Disneyland potrebbe essere un’occasione imperdibile.

La California ha una costa praticamente infinita, da cui godere delle onde dell’oceano se amate il surf, oppure innamorarsi di paesaggi mozzafiato come il Big Sur. Dal punto di vista paesaggistico però, sono forse i deserti i territori più incredibili, e le depressioni come la mitica Death Valley (foto): il punto più basso – e caldo -del Nord America è un parco naturale in cui visitare città fantasma, miniere abbandonate, osservare incisioni rupestri e soprattutto rimanere incantati dalle formazioni rocciose.

I parchi naturali sono uno dei fiori all’occhiello del Golden State, e difatti non può mancare una tappa allo Yosemite National Park (foto), nella catena montuosa della Sierra Nevada: territorio delle sequoie giganti, dalla fauna ricchissima e dalle meravigliose cascate. Tornando a latitudini desertiche il meno noto ma affascinantissimo Joshua Tree National Park vi lascerà a bocca aperta con la sua infinita varietà di alberi-cactus. Se siete amanti del buon vino, un tour nella Napa Valley solleticherà il vostro palato e vi farà conoscere un altro aspetto del territorio, fatto di dolci colline e vigneti e perdita d’occhio.

Potrebbe interessarti