Avanzi; questi conosciuti nati dal periodo balordo delle feste che puntualmente finiscono per avere una sorte poco gloriosa. Eppure, nonostante il destino segnato di finire nella spazzatura, anche ciò che viene lasciato fuori dai pranzi natalizi, può essere riciclato in cucina per tornare alla carica con insolito gourmet. Così, dal pesce al panettone gli avanzi rivivono fuori dal menu ufficiale. Ecco come.
Partendo dal salato lo chef Nicola Portinari suggerisce un metodo divertente per riutilizzare il pesce cucinato: le crocchette. Il procedimento è semplice ed elementare e prevede che venga presa della mollica di pane, per essere poi lasciata ammorbidire con del latte e insaporire con uno spicchio d’aglio che lascerà i suoi olii essenziali e poi andrà tolto. Si mescolano la mollica e il pesce sbriciolato e si fanno delle polpettine. Per mantenerle più leggere, anziché passarle nell’uovo si bagnano con acqua Valverde naturale e poi nel pan grattato. Infine, andranno fritte in olio di semi.
Crumble di panettone. La ricetta per riutilizzare il dolce festivo, suggerita dal blog di Gay Tv, rivitalizza il panettone cambiandone stato materico e ispirazione. Ingredienti: 200 gr di panettone, 50 gr di uvetta, 4 mele golden, succo di 1 arancia, succo di 1 limone, burro q.b. zucchero di canna q.b., rum q.b. Iniziate a preparare il crumble di panettone facendo ammorbidire 50 gr di uvetta in poco rum. Poi mondate e tagliate le mele a pezzi, fate dorare per 2-3 minuti in unapadella con una noce di burro.
Bagnate le mele con il succo di 1 arancia e di 1 limone, cospargetele di zucchero di canna e cuocete ancora per 2-3 min, poi unite l’uvetta ed il rum in cui sono state ammorbidite. Suddividete ora il composto in 4 ciotole da forno o in uno stampo unico. Mescolate con 1 noce di burro i 200 gr di avanzi di panettone sbriciolati e fateli cascare sulle mele come fosse pioggia. Cuocete in forno già caldo a 200° per 30 minuti circa.
