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Le donne più influenti del mondo secondo Time

La lista del Time delle 100 persone più influenti del pianeta include molte donne impegnate in diversi settori

Pippa Middleton, Rihanna, Tilda Swinton, Sheryl Sandberg
Foto @ AP

Lo abbiamo già visto, alle riviste piacciono le classifiche: dopo le donne più potenti del mondo per Forbes, gli imprenditori secondo Fortune Magazine e le icone fashion del Time, la rivista statunitense ritorna con una delle liste più attese dell’anno. Le 100 persone più influenti del mondo secondo il Time sono state elencate nell’ultima edizione della rivista, e ancora una volta noi vorremmo soffermarci sulle donne che la compongono. Innanzitutto, quali sono i parametri per decidere chi sono le persone più influenti del pianeta? Non c’è dubbio che si tratti di dati soggettivi, dato che il Time sottolinea ‘Sono le persone che ci ispirano, ci intrattengono, ci sfidano e cambiano il nostro mondo’.

Andiamo con ordine. La prima rappresentante del genere femminile occupa il terzo posto della lista, e si tratta dell’attrice Viola Davis, che di recente ha avuto una nomination agli Oscar come miglior attrice per The Help. Troviamo in seguito altre attrici, come Kristen Wiig, Jessica Chastain, Claire Danes. Ma per quanto riguarda il cinema, la più nota in lista è l’algida Tilda Swinton.  Scendiamo e troviamo un’autrice E.L. James, divenuta in pochissimo tempo un vero fenomeno letterario grazie alla triologia ‘Fifty Shades of Grey’, una fiction erotica nonché e-book che racconta il rapporto morboso tra una studentessa del college e un ricco magnate. Il successo è stato immediato, le critiche a profusione, naturalmente. Più giù nella classifica c’è ancora una scrittrice, Ann Patchett (autrice del bestseller ‘Eat, pray, love’).

All’ottavo posto della lista troviamo una pop star: no, non è Lady Gaga, si tratta di Rihanna (una delle due doveva essere, no?). La cantante dal look trasformista viene elogiata nello speciale del Time dalla testimonianza di Stella McCartney, che parla di lei non solo come una delle perfomer più amate e seguite del mondo, ma anche come una persona che nonostante la notorietà non è tutta ego e individualismo. Se lo dice lei che la conosce… ci fidiamo? A proposito di musica, è presente tra le ultime posizioni Adele, la cantante inglese che da poco si è anche affermata come la più ricca tra gli under 30.

Fuori dal mondo ‘pop’, ci sono diverse politiche: presenti anche nella lista delle più potenti, segnano una tacca Angela Merkel (di cui si dice ‘ufficialmente è il Cancelliere tedesco, in realtà la sua influenza si estende su gran parte d’Europa), Hillary Clinton, Dilma Roussef e Portia Simpson Miller, la prima donna a venire eletta primo ministro in Jamaica. Tra le economiste invece, troviamo Elinor Ostrom, premio Nobel 2009, e Christine Lagarde, la prima donna a guidare il Fondo Monetario Internazionale.

Nel settore imprenditoriale, spiccano Maria das Graças Silva Foster, prima ‘avventuriera’ nel mondo petrolifero (è al comando della multinazionale brasiliana Petrobas). Geniale inventrice della lingerie Spanx è Sara Blakely, a cui tutto il mondo deve la creazione del famoso intimo modellante. Virginia Rometty è invece CEO di IBM, e parlando di tecnologia non poteva mancare Sheryl Sandberg, mente di Facebook ed ex Google. Ancora, detentrice di un notevole impero mediatico, Chelsea Handler. La lista continua con la collezionista d’arte Alice Walton, e la stilista Sarah Burton.

Tra le impegnate nel sociale, spiccano due avvocatesse: Anjali Gopalan, impegnata sul fronte della tutela dei gay e dei trasgender indiani, e della lotta all’HIV. E Dulce Matuz, che si prodiga per le tematiche legate all’immigrazione negli Stati Uniti. Ha fondato Give an Hour, associazione che si occupa di dare supporto psicologico ai militari e alle loro famiglie: Barbara Van Dahlen. Si impegna sul fronte dell’istruzione infantile Cami Anderson. Ricca e benestante, nella vita si dedica anima e corpo alla filantropia la cinese Chen Lihua, elargendo donazioni a destra e a manca. E’ l’accesso ai servizi sanitari e la pianificazione familiare il focus dell’impegno di Cecile Richards. E’ uno dei simboli della rivoluzione egiziana, soprattutto dal punto di vista delle donne, Samira Ibrahim. Tematiche femminili che richiedono coraggio in certi paesi per essere affrontate, e come lei anche Maryam Durani si impegna su quel frangente, occupando le frequenze radio di Kandahar (Afghanistan).

Infine, dopo tutte queste donne impegnate, spuntano due icone dei nostri tempi, ma difficilmente equiparabili in quanto a buone azioni: le sorelle Middleton, Kate e Pippa, entrano in coppia nella classifica.    

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