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Fausto Sarli

L’arte sartoriale del maestro si confronta con la severità geometrica di Reneé Gruau.

Il maestro non dimentica il terremoto che ha colpito l'Abruzzo il 6 aprile scorso. E alla città di Onna, completamente distrutta dal tragico evento, dedica una tunica di crespo nero, come la collina di terra nera colpita, con uno squarcio grafico bianco, simbolo di speranza. Il ricavato dell'abito sarà devoluto ad Onna. L'ispirazione della collezione, invece, guarda all'artista pubblicitario Rene' Gruau, dal tratto inconfondibile, geometrico, marcato, e dai colori contrastanti. Ne esce fuori una collezione grafica che vede in primo piano rouches d'organza, camicie farfalla, cristalli neri e body-tattoo in jais. Le giacche strizzano la vita, le cosce sono disegnate da gonne a tubo, gli abiti da cocktail sono in taffetas pieghettato dai colori passionali come il rosso rubino, il nero onice e il verde smeraldo. Quelli da sera, sono drappeggiati sul 'tulle carne' con cristalli neri.