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Londra celebra il Made in Italy

The Glamour of Italian Fashion è la mostra che il Victoria and Albert Museum ospita per celebrare il mito della moda italiana

Abito Ferré
©GIANPAOLOBARBIERI

Ci sono dei fattori che hanno reso unica la moda italiana a partire dal primo dopoguerra. Materiali pregiati, produzioni tessili d’eccellenza, artigianato di qualità, reso unico dalle peculiarità regionali; e ovviamente creatività, accostata ad una visione dinamica e glamour della figura femminile, che finalmente si scrollava di dosso le ristrettezze della guerra. Tutto ciò diede vita a ciò che è universalmente noto come Made in Italy, ed il Victoria and Albert Museum di Londra, dove le arti applicate come la moda e il design trovano la loro cornice ideale, ha deciso di aprire la stagione primaverile con una grande mostra che lo omaggia. ‘The Glamour of Italian Fashion 1945-2014’, è l’esposizione sponsorizzata da Bulgari e curata da Sonnet Stanfill, che dal 5 aprile al 27 luglio sottolineerà l’ingente influenza italiana in tutto ciò che è moda, allora come oggi.

La storia della moda italiana viene ripercorsa attraverso i suoi protagonisti, in un percorso espositivo che nasce da un’approfondita ricerca d’archivio. Stilisti e maison affermate vengono riscoperte non solo attraverso il loro stile e reputazione, ma anche in un’ottica che le contestualizza socialmente e politicamente. In mostra un centinaio di abiti e accessori delle più prestigiose maison italiane, come Dolce e Gabbana, Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Gucci, Missoni, Prada, Emilio Pucci, Versace, Fendi, ma anche un focus sui giovani come Giambattista Valli, Fausto Puglisi, Maria Grazie Chiuri e Pier Paolo Piccioli (Valentino). Ovviamente non manca un salto nel tempo a quelli che furono i primi grandi nomi della moda italiana, come le Sorelle Fontana, o dei primi grandi eventi che lanciarono la moda italiana all’estero, come la mitica sfilata della ‘Sala Bianca’ a Firenze. E ancora, l’influenza che il Made in Italy ebbe sul cinema Hollywoodiano e le star che se ne innamorarono come Audrey Hepburn ed Elizabeth Taylor.

In tutto questo, il percorso espositivo sottolineerà l’eccezionale qualità di materiali e tecniche che hanno reso la moda italiana tanto celebre. Senza le attività manifatturiere il ‘miracolo’ non sarebbe stato possibile: è grazie alla miriade di artigiani e piccole industrie che di regione in regione affondano le loro radici e tradizioni che il cucito, la lavorazione del pellame, le tinture e tutto ciò che riguarda la materia e la sua lavorazione ha raggiunto picchi di eccellenza tanto alti. E per far comprendere il concetto una mappa digitale visualizzerà la fitta rete di mulini, laboratori, officine, botteghe disseminate lungo lo Stivale. Per concludere non mancherà un approfondimento sulla situazione attuale e sulla ‘fuga’ della produttività al di fuori dei confine italiani.

The Glamour of Italian Fashion 1945-2014
Dal 5 aprile al 27 luglio 2014
Victoria and Albert Museum
Cromwell Road, London SW7 2RL