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Modelle o prostitute? La parola a Louis Vuitton

Il video ispirato all’ultima collezione del marchio francese ha creato polemiche a causa di alcune scene scottanti

Louis Vuitton collezione autunno inverno 2013 2014 intimo
AP

Cara Delevingne, Georgia Jagger e Saskia de Brauw sono le modelle che,  sfoggiando i capi della collezione autunno inverno 2013 2014 di Louis Vuitton, danno un volto alle donne protagoniste del nuovo spot di Louis Vuitton.
Le ragazze camminano seminude tra le strade vuote e asettiche di una Parigi “noir”, in attesa di offrire il proprio corpo al prossimo cliente.

Il video scandalo, ispirato alla nuova collezione di Louis Vuitton, ha fatto il giro del mondo in poco tempo scatenando l’ira del pubblico francese e non solo.
Le Monde è stato il primo a scagliarsi contro il direttore creativo Marc Jacobs, molti altri hanno accusato il marchio di aver creato un “inno” alla prostituzione. Dal canto suo la maison tiene a sottolineare che il video in questione è un prodotto commissionato dalla rivista Love al regista James Lima.

Nel filmato il regista riprende una modella mentre attende un cliente, si ferma a riflettere, pensa alla passerella e nella trasposizione compaiono le immagini dell’ultima sfilata parigina di Louis Vuitton dove le ragazze in lingerie uscivano da alcune porte con indosso vestaglie e sottane, mentre all’interno venivano proiettate immagini di uomini intenti a rivestirsi.

Una provocazione che non sembra essere stata accolta positivamente dall’opinione pubblica, le attiviste Femen hanno trovato il nuovo spot assolutamente fuori luogo perché “Ancora una volta, il nudo di donna viene utilizzato per parlare di vestiti”.