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La Cina è vicina e indossa il tailleur

Il completo iconico è il capo più richiesto dai mercati orientali mentre in Italia abbandona il paniere Istat

Moda gonna
 thinkstock
La divisa delle donne in carriera migra verso lidi lontani abbandonando gli usi tradizionali. Nel Belpaese è recente la notizia della fuoriuscita del caro e vecchio tailleur dal paniere dei consumi, sostituito da un generico abito da donna. Il capo ha invece fortuna sui mercati stranieri, dove risulta essere l’indumento più esportato nelle piazze asiatiche. Lo rivelano alcuni dati diffusi su base Istat dal Centro studi di Sistema moda Italia, che fotografa i dati dell’export abbigliamento donna nel periodo gennaio-ottobre 2013, individuando le tendenze più invidiate e richieste dal continente asiatico. 
 
Nel lontano Est, prima Hong Kong, la domanda di tailleur raggiunge il valore di quasi 12,6 milioni di euro), seguita dai cappotti ( quasi 12 milioni di euro) e dalle giacche impermeabili (11,7 milioni di euro). E se i dati attestano i numeri di un successo, le ragioni di un trend in crescita sono da ricercare nella metafora del capo come baluardo della tradizione tessile e artigiana europea. 
 
Il tailleur è il capo capace di sposare passato e tradizione, come simbolo dell’emancipazione femminile più idolatrato dagli stilisti iconici del settore che anticipa la minigonna e racchiude in sé una  nuova immagine femminile. Indimenticabile la versione aderente promossa per la prima volta da Coco Chanel, e la variante plissé inventata da Christian Dior agli albori degli anni ’50. Quando poi dietro la gonna c’è una personalità vivace, il mito trova la propria strada per rimanere stabile nel tempo. Due immagini sono conservate nella memoria collettiva: il modello in rosa targato Versace indossato da Lady Diana durante una visita all’esercito britannico copia ispirata a quello scelto da Jackie Kennedy nel giorno dell’assassinio del marito a Dallas. Un passato inossidabile si lega quindi al completo femminile, portando i segni di una cultura radicata capace ancora di generare fascino in tutto il mondo. 
 

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