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La moda sposa l’ecosostenibilità

“Travelling Through The World”, la nuova linea di valigie ecosostenibili
by Carpisa e l’iconico duffle coat di Bark raccontano un ulteriore passo avanti del fashion system che, sempre più, si tinge di green

Travelling Through The World by Carpisa
Courtesy of©Carpisa

L’amore per l’ambiente conquista sempre più l’animo di quelle persone che sanno andare oltre alle apparenze e intendono abbracciare uno stile di vita rispettoso a 360°. Quando si parla di comportamenti eco, è bene rivedere le proprie scelte che fanno parte della quotidianità, anche il semplice fare shopping può avere un sapore diverso se ci si trova a misurarsi con brand che tendono una mano all’ambiente e dimostrano di avere una coscienza green. L’estate è vicina e con essa arriva la voglia di vacanza: quale contenitore migliore di ricordi se non una valigia? Lei è sempre fedele, ovunque si decida di andare, lei c’è, pronta a tenere compagnia contenendo il necessaire e non solo.

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Uno dei brand che negli ultimi anni si è fatto spazio nel settore è Carpisa pronta a tornare in scena da protagonista con il progetto “Travelling Through The World”, una nuova linea di valigie a impatto zero, in quanto è realizzata con materiali biodegradabili, il PLA, ovvero l’acido polilattico, un polimero dell’acido lattico, totalmente biodegradabile. Anche le stampe, per restare in tema eco-friendly, sono rigorosamente ad acqua e riportano bellissime immagini di animali immortalati nel loro habitat naturale. Non si tratta in realtà di una novità in quanto, dal 2010, grazie al progetto Green Revolution, è solita dimostrare una particolare sensibilità per quel che concerne le tematiche ambientali.

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A prestare un prezioso contributo è stata la creatività di Vogue Italia il cui compito è stato quello di selezionare le quattro immagini che appaiono sulle nuove valigie provenienti dal portfolio del fotografo polacco Tomasz Gudzowaty e parte integrante di un servizio che Casa Vogue ha pubblicato sul numero di aprile dal titolo “Into The Nature”: attraverso l’obbiettivo del grande fotografo si sottolinea la bellezza del nostro pianeta, una ricchezza costantemente minacciato dall’inquinamento e dal comportamento irresponsabile ed eccessivo da parte dell’uomo.

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Accessori sì, ma anche capi di abbigliamento abbracciano il tema dell’eco sostenibilità: in occasione del Salone Internazionale del Mobile 2015 è stata presentata una rivisitazione dell’iconico duffle coat di Bark, il marchio modenese fondato da Paolo Pierotti, un vero e proprio oggetto di design che, per questa special edition, si avvale di un materiale speciale, un filato fluo del Lanificio dell’Olivo. Tutti hanno avuto modo di vedere con i propri occhi l’ottima fattura di questo capo scomposto in tutte le sue parti osservando le fasi di lavorazione e costruzione avendo l’onore di ammirare, inoltre, una macchina SHIMA in lavorazione.