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Glamping: il campeggio diventa glam

Il campeggio vi fa pensare a troppe privazioni di comfort? E’ ora di svecchiarsi, ora va di moda il “glamping”, un nuovo modo di fare campeggio che non rinuncia allo stile glamourous.

Daintree Wellness Spa

Profetico nel nome, il “glamping” si sdoppia facilmente in questi termini: campeggio e glamour. Dormire in una tenda sotto le stelle, dunque, non implica più necessariamente altri tipi di rinunce a beneficio di romanticismo o spiritualità (a seconda dei casi). O almeno, questa è l’ispirazione programmatica che viene dall’estero, insieme a nuovi neologismi, come “ecolodge”, ad esempio.

Il trend proviene da destinazioni come Sud Africa, Australia, Messico, Indonesia, Kenya, particolarmente sensibili a interagire con i loro grandi spazi naturali in una maniera proficua sì, ma non invasiva, “basata sull’uso di architettura leggera e integrata nell’ambiente, tale quindi da offrire all’ospite un contatto diretto e profondo con la natura” – come si legge nel dossier Glamping di GHnet (www.ghnet.it).

Eco-lodge in Kenya: approfondisci

Nel South Australia, in particolare, la terra selvaggia dell’outback si presta particolarmente bene a “sperimentazioni” di questo tipo. E qui, infatti, opera un tour operator all’avanguardia nel settore il cui sito (www.ecomodation.com) è una vera manna dal cielo per chi vuole sapere di più o avvicinarsi a questo modo di viaggiare.Oltre alla presenza di comfort quali piscine e toilette private, i campeggi di nuova generazione sono anche eco glamour, il che è un punto a favore di sicuro. Dal momento che è la natura a ispirare soluzioni incoraggianti per vacanze sempre diverse, è alla natura che bisogna mostrare massimo rispetto.

Si può iniziare a familiarizzare con questo nuovo trend nei Southern Flinders Ranges australiani (www.southernflindersranges.com.au) una regione questa, molto prolifica in natura ma soprattutto in vini (l’enoturismo è infatti molto sviluppato), situata ad est dello Spencer Gulf e a nord della Clare Valley. L’indirizzo che segnaliamo è Willangi Bush Escapes (www.willangibushescapes.com), l’eco glamping immerso nella natura ma con qualche surplus in più, tra cui una vasca idromassaggio all’aperto al ripario da occhi indiscreti. Avreste mai pensato che una fattoria di 9500 ettari specializzata nel pascolo e nella coltivazione di foraggio per animali potesse vantare l’etichetta di eco-glam?

Tutt’intorno si snodano sentieri e colline di alberi e mallee (o alberi della gomma) e si familiarizza con animali rari quali echidne, aquile, una specie tipica di pappagallo della zona. Insomma, di sicuro un’esperienza fuori dal comune. Il prezzo da pagare? Non troppo alto, come vuole la formula di qualsiasi campeggio che si rispetti, per definizione: da 10 dollari a persona al giorno, a 15 per un posto vicino l’idromassaggio. Un altro indirizzo, sempre nel continente leader in questo campo, è  Daintree ecolodge (www.daintreeecolodge.com.au), più che un campeggio, un vero e proprio nascondiglio con 15 bungalow che occupano una posizione esclusiva nel cuore della più antica foresta pluviale del mondo.

E qui si trova di tutto, anche ciò che non ci si aspetta: dal centro benessere alla piattaforma per lo yoga e la meditazione vicino alle cascate, dalla galleria d’arte aborigena all’accesso internet Wireless & Dial-up! E per le donne, anche qualcosa in più: “aree sacre” al cospetto di cascate, germogli e altri fenomeni naturali, vietate agli uomini dove potersi riconciliare con se stesse, o anche solo rilassarsi completamente, in piena libertà, ovvero senza vestiti, in pieno natural style, così congeniale al luogo.

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