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A Stubai si dorme nel fienile

Ritorno alle origini o pizzico di avventura? La vacanza in fattoria può costare fatica ma regalare grandi emozioni

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I contadini della Valle dello Stubai, riuniti nell’associazione “Die Stubaier Bauern”, hanno deciso di aprire le porte delle loro fattorie. È vero che si alzano con il canto del gallo? Quante volte al giorno bisogna mungere le mucche? Come si taglia l’erba con la falce? Come si macina il grano? Il lavoro in fattoria è scandito da regole ed abitudini precise. Ed è per questo che quest’estate verrà offerta a tutti i più curiosi l’opportunità di scoprire i segreti della vita campestre trascorrendo qualche giorno di vacanza in compagnia dei contadini tirolesi e soggiornando nelle loro fattorie.
 
Untersillerhof, Portenhof, Sternhof, Kassnhof, Gr?benhof, Roasnhof, Damelerhof, Omesberghof, Ladestatthof, Außerwieserhof, Fleckhof e Alpengasthaus Gleinserhof. Queste sono le 12 fattorie che hanno deciso di aprire i battenti dei loro fienili per insegnare i segreti della tradizione rurale a grandi e piccini. Ogni struttura offrirà un programma diverso: dalla gestione delle stalle, passando per il lavoro nei campi, ed arrivando alla preparazione delle specialità locali come lo Stubaier Krapfen, i canederli ed altri prodotti tipici.
 
Inoltre, tra luglio e settembre, le 12 strutture organizzeranno le “Stubaier Heunächte”. Si tratta di pernottamenti da vivere tra le mura in legno dei caratteristici fienili locali, per rivivere la vita rurale di un tempo. Avvolti nel profumato fieno alpino in letti o sacchi a pelo, si potrà così trascorrere una notte romantica ma al tempo stesso decisamente selvaggia. Sono inclusi, a seconda delle singole proposte, anche piccoli assaggi culinari, come ad esempio vino, succhi o merende. E la mattina seguente, completata la notte nel fienile, verrà servita la “Bauernfrühstück”, la sostanziosa prima colazione del contadino. Per maggiori informazioni cliccare su www.stubai.at