Un’icona di carta, che trascende dal formato, per parlare al pubblico di femminilità, emancipazione e identità in rosa. Valentina Rossi, la celebre fotografa scaturita dalla mente e dalla mano di Guido Crepax, compie 50 anni e pur non dimostrandoli, la sua storia lunga cinquant’anni viene ripercorsa da un appuntamento speciale a Etna Comics.
Dal 30 maggio al 2 giugno infatti, il festival del fumetto dedica una mostra antologica all’indiscussa protagonista dell’opera di Crepax. Oltre 50 opere originali arricchite da edizioni a fumetti, giochi di ruolo, dischi, oggettistica e libri, celebreranno un’icona che circa mezzo secolo fa, comparve per la prima volta
sulla storica rivista Linus nel 1965.
Una maturità portata benissimo, se si pensa che le vicende della bella fotografa, hanno e continuano ad ispirare una generazione di donne e non solo, che concepiscono la propria esistenza con umorismo, autonomia e libertà anche in assenza di caschetto moro.
Ma l’arte di Guido Crepax è tanto altro ancora e l’esposizione si addentra nel talento espressivo del fumettista, celebri le sue copertine per alcuni LP come quelli de I Camaleonti, Garybaldi e Massimo Ranieri), con la pubblicità, la campagna per la Shell gli valse la Palma d’oro della pubblicità, e con la letteratura, nelle raffinate trasposizioni di Dracula, Dr. Jekyll e Mr. Hide,Histoire d’O e Il processo di Kafka. Un fattore C, quello che vede il fumettista contaminare della propria essenza creativa alcuni dei campi più trasversali della comunicazione visiva e scritta, che il festival esplora con cura in un’interessante rassegna sul tema.
