La dama in bianco, Laura Biagiotti
La stilista romana, definita dal Time “the queen of cachemere”, ha esportato in tutto il mondo le sue collezioni, ricevendo numerosi premi per la sua attività di promozione del Made in Italy.
La stilista romana, definita dal Time “the queen of cachemere”, ha esportato in tutto il mondo le sue collezioni, ricevendo numerosi premi per la sua attività di promozione del Made in Italy.
Laura Biagiotti PE 2010
Laura Biagiotti ha presentato, per la Primavera Estate 2010, una collezione dall’anima leggera, con linee aerodinamiche e materiali innovativi.
Nell’anno del centenario del Manifesto sul Futurismo di Marinetti, la stilista s’ispira a Giacomo Balla. Ed ecco che ne esce fuori una collezione energizzante e dinamica, dai tagli asciutti. Le donne di Laura si fanno avanti sicure di se con grandi occhiali che coprono il volto, cappotti e maglieria con cappucci, colori e grafismi taglienti, inediti patchwork. Il capo futurista per eccellenza è la tuta, in cashmere a treccioline, oppure con pannelli viola e fucsia. E poi, il Bianco Biagiotti che sfuma nei toni del nudo. Stampe di rose e fiori percorrono la collezione.