Le settimane di vacanza, in media, sono generalmente due durante il periodo estivo. Ma per una vacanza di due settimane non vuol dire che, una volta tornati, si avranno due volte i ricordi di essa. Secondo lo psicologo israeliano Daniel Kahneman le vacanze più brevi sono altrettanto utili rispetto a quelle più lunghe. C’è una sorprendente quantità di comportamenti che suggerisce come una vacanza può essere migliorata. Bastano semplice modifiche. Come pianificarla in anticipo. O continuare a parlarne una volta tornati a casa. Kahneman, nel corso della sua carriera, ha studiato il modo in cui le esperienze e la memoria delle persone si relazionano tra di loro.

LA TEORIA CHE SPIEGA QUANTE SETTIMANE DI VACANZA FARE

In generale, ha scoperto che la psicologia della gente può essere divisa in due gruppi. Quella del “sè che sperimenta” e quella del “sè che ricorda”. L’auto ricordo si riflette sulla vita attraverso una sorta di retrovisore. La felicità, quindi, può essere definita in modo diverso a seconda di quale “sè” desideri soddisfare la maggior parte dei desideri. Almeno quanto constatato da Kahneman. Per massimizzare la felicità di un proprio sogno sperimentale va bene pianificare una lunga vacanza. Una settimana supplementare per sorseggiare cocktail al sole è in grado quasi certamente di mantenere i livelli di stress più bassi. Rispetto, ovviamente, a colpire una tastiera a lavoro o lasciarsi avvolgere dai malumori d’ufficio. Ma se si vuole massimizzare la felicità del pensiero di sé una lunga vacanza ha meno senso.

SETTIMANE DI VACANZA: PERCHE’ FARNE UNA

Il cervello umano tende a ricordare ciò che è nuovo e mai sperimentato. Se la storia della propria vita non cambia molto con il passare del tempo ci sono meno probabilità di ricordare alcuni dettagli. Questo perché la vita, comunque, scorre in fretta nonostante i giorni sembrino durare per sempre. Quando si va in vacanza per due settimane invece di una probabilmente non verrà cambiata abbastanza la storia per creare nuovi ricordi sull’esperienza. Invece tutto si fonde nella memoria. Che potrebbe essere lasciata con uno o due momenti di spicco.

In altre parole, chi ha assolutamente bisogno di prenotare una vacanza per un lungo periodo di tempo, ha due opzioni. Potrebbe cambiare la vacanza in modo drastico a metà percorso. In modo da creare nuovi ricordi per il sogno che viene lasciato nella memoria. Oppure passare la metà del tempo facendo qualcosa di meno impegnativo. Come stare a casa. Ed evitare di spendere soldi per hotel o noleggio auto.