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Barcellona in dieci tappe

Metropoli europea dal fascino catalano, famosa per l’architettura e per l’ospitalità della sua gente, Barcellona è anche un centro fervente di attività culturali e artistiche. Ecco dieci imperdibili tappe nella città.

Barcellona
courtesy of ©Ufficio Spagnolo del Turismo

Al centro del Barri Gotic si erge la mole della grande Cattedrale, tra le massime realizzazioni del gotico catalano, caratterizzato da linee austere e fiorite. Di particolare interesse sono il chiostro e la cripta, sotto l’altare principale, che conserva il sarcofago in alabastro di Sant’Eulalia.

In Plaça del rei, accanto al Palazzo Reale dove Cristoforo Colombo fu ricevuto da Isabella e Ferdinando al ritorno dalle Americhe, si trova il Museo d’Historia de La Ciutat che consente di percorrere una passeggiata nei sotterranei, tra gli scavi della città romana e altomedievale. Da vedere è l’antico palazzo della Borsa, Llotja, risalente al XIV secolo. La sala principale di contrattazione, che si riesce a scorgere dalle grandi finestre del pianterreno, è a tre navate in stile gotico e perfettamente conservata.

Nel complesso del Palazzo Reale si trova Museu Frederic Mares, una delle sorprese più affascinanti di Barcellona, una raccolta dovuta alla personalità decisamente eccentrica dello scultore catalano. Era un viaggiatore collezionista che ha riunito nei tre piani dell’esposizione orologi, crocifissi, pipe, tabacchiere, abiti d’epoca e una magnifica raccolta di arte religiosa romanica e gotica.

Imperdibile è il Museo Picasso: tre edifici sulla Carrer Montcada ospitano le opere donate da uno dei migliori amici del grande pittore e da Pablo Picasso stesso, che offrì le sue prime realizzazioni risalenti a quando ancora non era maggiorenne. Tra queste la celebre Prima Comunione. Ospitato nei grandi cantieri delle Drassanes, il Museo Marittimo è il complesso medievale più completo al mondo. Tra le grandi navi esposte ve ne sono alcune di indubbio valore storico, come la nave ammiraglia della flotta cristiana nella battaglia di Lepanto e una collezione straordinaria di codici di navigazione.

Capolavoro dell’architettura modernista è il Palau De La Musica Catalana, realizzato da Luis Domenech nel 1908, l’unica sala da concerto in Europa illuminata da luce naturale. Il Museu Nacional D’art De Catalunya è forse la collezione più significativa della città. Notevole la splendida serie di affreschi staccati dai soffitti e dagli absidi di molte chiese di montagna dei Pirenei catalani. All’interno del parco del Montjuic, il più grande polo museale della città, è ospitata la Fondazione Juan Mirò, un’esposizione permanente di stampe, dipinti, sculture e arazzi illuminati da luce naturale, molti dei quali donati dallo stesso artista.

Sul Passeig del Born si trova Santa Maria Del Mar, unico esempio di basilica interamente realizzata in stile gotico catalano. Entrando si nota subito l’assenza del coro e degli arredi, completamente perduti durante la Guerra Civile e sul lato ovest fa bella mostra di sé un rosone del Quattrocento con l’Incoronazione della Vergine.