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Per voi, l’uomo del 2009

Come è solito dire “è calato il sipario” su Milano Moda Uomo. In questi roventi giorni le sfilate sono state accessoriate da ventagli, bottigliette d’acqua e bermuda, indossati anche da uomini che, lo sanno bene, l’estate prossima sarà uno degli irrinunciabili capi di stagione.

Etro

Insomma, tirando le somme alla fine di questi 4 giorni all’insegna della moda e della mondanità, l’uomo che ne è uscito fuori ama vestirsi bene, mostrare il proprio corpo, a volte trasgredire, predilige la nuance blu, ma anche bagliori fluo e si vestirà più rilassato ad optare verso un abbigliamento più rilassato. Ma scopriamoli nel particolare questi “ragazzacci per bene”!
C’è contaminazione tra culture in casa Giorgio Armani, l’Oriente guarda verso Occidente e viceversa, per dare vita ad un guardaroba davvero speciale! Non c’è rigidità nel futuro uomo Armani, ama lo spezzato, ama giocare con i suoi capi: a giacche dal taglio e tessuti tradizionali abbina pantaloni da Maraja o di shantung. A conferma di questa leggerezza, le camicie, quasi tutte alla coreana dallo scollo che lascia intravedere il petto e indossate sciolte, fuori dai pantaloni. A sostituire la cintura, cravatte annodate in vita, la giacca è più corta e sottile, le sciarpe sono appena poggiate sulle spalle. Molte le nuance in gioco, dal grigio, blu, marrone fino ad arrivare a colori eccentrici ma ammorbiditi come il glicine, l’arancione, il viola e il rosa. Le scarpe di ispirazione orientale.
L’uomo di Laura Biagiotti, è ‘un uomo nella rete’, perché la rete è la cifra stilistica della collezione, il leitmotiv, è decorativa, concettuale, estetica. Al via pull sfilacciati, maglioni a motivi conchiglia, pantaloni in lino alla pescatora, giubbotti corti e trench da ufficiale indossato con pantaloni Capri. Immancabile il bianco Laura, e poi tutte le sfumature del blu fino all’aquagreen.
L’ispirazione è quella dei rapper, di quel pezzo di mondo fatto anche di collane enormi indossate l’una sull’altra, anelli con grosse pietre, cappellini con visiera. Dsquared va a fare visita a quelle atmosfere per la prossima collezione estiva, ma i suoi rapper hanno una peculiarità: sono anche Nerd e lo si capisce bene dagli occhiali da secchione che indossano. Al via quindi, t-shirt attillate, tute con doppie righe laterali in materiali tacnici, short di nylon, abiti adatti per la palestra, mix di colori. Insomma, un vero “B-Boy Style”, un vero ragazzo da ghetto. Ma non manca la parte formale del guardaroba fatto di colori come il grigio, il kaki e il nero, e di giacca, gilet e pantaloni, senza dimenticare, addirittura, la cravatta!
Etro (foto), invece, riscopre la nobile figura di Yanez de Gomera, corsaro portoghese che segue fedelmente il bornese Sandokan nel ciclo romanzesco dei ‘Pirati della Malesia’ di Emilio Salgari, il cui guardaroba esprime la sua personalità eclettica, curiosa, sempre in viaggio. Indossa giacche strappate a tre bottoni, camicie in satin di cotone con motivi micro-malesiani o con stampa cachemire. I pantaloni cadono morbidi, motivi a scacchiera, cammina sicuro indossando cappelli e cravatte e sciarpe fusciacca con effetti micro-tatoo. In passerella anche uomini adulti, dai capelli bianchi, perché i capi Etro, come dichiara lo stilista, sono adatti a tutti.
Un ragazzo per bene in casa Moschino ma non che non si fa mancare accenti punk. I suoi modelli sfilano tra oche e conigli di pezza, indossano giacche dai piccoli quadri, trench con stampe patchwork, giacca e bomber da motociclista, abiti, camicie, pantaloni in stampa floreale. Non mancano i cuori come simbolo della pace e t-shirt con stampa “rock-star”. Elegante l’uomo Krizia ama circondarsi dei colori delle foreste e dei boschi, un total green che sfuma in tutta la sua gamma. Indossa t-shirt scollate a V, giacche doppio petto in lino e seta, gilet a cinque bottoni, camicie con piccoli colli e maglie in cachemire. I bermuda sono a metà gamba, le polo vantano stampe con stemmi araldici trattati con motivi animalier.
Accende gli uomini Enrico Coveri con i suoi colori riflettenti e luminosi. La collezione è ricca di stampe fatte di cavi elettrici e lampadine. Le righe spuntano sulla camiceria, i bermuda arrivano fino sotto al ginocchio, gassati a due o tre bottoni, mocassini di pelle stampata e borsoni decorati di cerniere con intarsi di pelle.
Energici, abbronzati, sportivi e muscolosi gli uomini di Dirk Bikkemberg hanno un corpo perfetto e lo mettono ben in mostra con pantaloncini inguinali e abiti in jersey che lasciano il petto nudo. Il suo nuovo guardaroba è ricco di abiti, maglioni, gilet e qualche cravatta, lo smoking leggero realizzato con lo stesso tessuto delle t-shirt, è formale ma non classico. Sportivo ma molto chic l’uomo Iceberg che per il suo look s’ispira alle atmosfere della cultura Wasp, i tartan sono classici, le giacche in maglia e le camicie con fantasie cachemire. I giubbotti sono fit con termosaldature. La sera indossa lo smoking con rever in raso.
E’ un viaggiatore l’uomo Belstaff, elegante e innovativo, indossa capi realizzati con un tessuto tecnico, leggerissimo e funzionale, il Nylon Microfibre; contro il caldo, invece, materiali traforati con inserti in rete che lasciano circolare l’aria liberamente. Inoltre i capi sono reversibili, realizzati senza fodere. Accostamenti di colori forti come il blu con l’arancio o con il nero. I bermuda s’indossano con la giacca. Byblos ha proposto vestibilità fit sia per pantaloni che per giacche, i gilet s’indossano anche a pelle nuda, bermuda fascianti si abbinano a maglie aderenti e a giacche classica da indossare con la cravatta.