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La luce di Arlette

Arriva in Italia Arlette Sarkissians e i suoi preziosi intrecci di luce, tra oro e pietre preziose.

Arlette Sarkissians

Durante la settimana della moda, Stile.it ha incontrato Arlette Sarkissians, talentuosa designer e gemmologa di origini armeno francesi, in quello che sarà il suo nuovo showroom milanese, tra oro, diamanti e pietre preziose.
La giovanissima stilista nasce a Theran venticinque anni fa da una famiglia di architetti che le ha dato la possibilità di coltivare “le cose belle della vita”, come lei stessa definisce la sua passione per l’arte e l’alta gioielleria. Arlette parla cinque lingue  e la sua formazione artistica ha attraversato l’Italia dove ha frequentato il Gemological Institute of America (G.I.A.) e l’Accademia delle Belle Arti di Brera. Non solo: nonostante la sua giovanissima età, la designer vanta una specializzazione nella lavorazione dello smalto, in particolare nel delicatissimo procedimento a fuoco.
Le sue creazioni, eleganti intrecci di luce che si snodano tra oro e diamanti, si evolvono in un disegno pulito ed essenziale, ma sono anche espressione di una eleganza accattivante, ispirata da una sensibilità e un percorso di ricerca autenticamente femminili. L’elemento centrale dei suoi anelli, tema che Arlette intende approfondire nelle sue prossime collezioni, è il nodo. Mentre l’oro scintilla tra le dita, avvolgendole con la stessa disinvoltura di mani sapienti che lavorano la maglia.
Glamour rigoroso, dal sapore antico, soprattutto per gli orecchini in oro giallo. Arlette sceglie la bellezza senza tempo dei caratteri arabi, impressi sulla superficie circolare dei pendenti, attraverso i quali lancia il suo personale messaggio: “è il profondo legame con il mio paese natale e con la bellezza dell’arte mediorientale. Gli orecchini riportano un estratto di una poesia iraniana che narra di Soltan, il creatore del cielo e della terra”. La sua infanzia, l’antica Persia, il fascino della forma e della parola sono racchiusi nella purezza del metallo prezioso, a 24 carati.
Le collane sono lunghe catene in maglie intrecciate che scivolano dolcemente su collo e spalle perché, come sostiene la designer, “la parte più femminile della donna è la schiena, dove  si annodano fili preziosi e riposano brillanti danze di luce. Sono collane double-face, disegni tridimensionali che si adagiano sul corpo”.  I bracciali, abbinati a collane più corte, sono realizzati anche in oro bianco e ricordano i motivi ipnotici della pelle di serpente, impreziositi dagli immancabili diamanti.
Nella prossima collezione la creatrice intende lavorare anche su altre pietre, coralli, smeraldi, rubini e zaffiri “per giocare sui contrasti di luce e colore con l’oro bianco, giallo e rosa” e dedicare una linea di bracciali e pendenti al pubblico maschile.
Le sue opere hanno conquistato un posto d’onore nell’ambito della gioielleria mediorientale, in particolare in Iran e negli Emirati Arabi, dove le donne, puntualizza la designer, amano esaltare la propria femminilità comprando oro e pietre pregiate, considerati anche come una forma di investimento a lungo termine. Arlette si prepara a conquistare il pubblico europeo e, sicuri del suo successo, aspettiamo di ammirare i suoi gioielli sulle prossime passerelle internazionali.
Info: http://www.arlettejewellery.com/