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Giungla metropolitana

Tra le strade metropolitane si ode il richiamo della foresta. Donne indossano una seconda pelle, quella animale.

Tigri, zebre, pitoni, leopardi. Un esercito selvaggio e femminile saluta l'autunno/inverno 2008 – 09. Abiti da sera, accessori, collant, completi da giorno, si ricoprono di tessuti stampati, ecologici e senza 'victim', che ricalcano i magnifici disegni del pellame di animali selvaggi e aggressivi, o dell'animale simbolo della tentazione: il serpente. Con le stampe animalier l'abito si carica così di un forte valore erotico, aggressivo e desiderabile. La parte animale della femminilità in primo piano dunque, con abiti che s'indossano a diretto contatto con la pelle, inducendo così a pensare ad una 'seconda pelle', trasformando il corpo della donna in ciò che indossa, caricandolo di nuovi significati. Induce a pensare ad una seduttività aggressiva e senza controllo, allo stato di natura.