Esiste una zona dove cultura ufficiale ed esperimenti artistici indipendenti si incontrano e danno vita alle esperienze più incredibili. Esistono artisti che da sempre operano sulla sottile lama del rasoio che separa quello che è socialmente accettabile da ciò che è ritenuto pericoloso, inutile o semplicemente invendibile.
Esiste un festival che dal 2004 esplora questa zona franca della creatività. The Influencers, dal 4 al 6 Febbraio 2010 presso il Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona come ogni anno promette un programma surreale, denso di colpi di scena, idee geniali e progetti visionari. Gli artisti invitati si confrontano con i temi della sostenibilità ecologica e del rischio come strada verso il superamento dello stato attuale delle cose.
Saranno presenti gruppi storici come gli Yes Men che si spacciano per portavoce di grandi multinazionali infiltrandosi in convegni ed eventi pubblici mettendo in luce la disumanità delle politiche economiche dei giganti del capitalismo. Il Critical Art Ensamble, collettivo che ha fatto la storia della disobbedienza elettronica e che si confronta oggi con le biotecnologie.
Ibrida figura tra artista e scienziato Steve Kurtz, membro fondatore del gruppo, è stato arrestato nel 2004 dall’FBI con l’assurda accusa di bioterrorismo. Steve Kurtz, dopo una vasta mobilitazione del mondo dell’arte, è stato assolto nel 2008. Ancora tra scienza e arte, James Acord, l’unica persona al mondo che può lavorare con materiale radioattivo, cerca da anni di realizzare la pietra filosofale del nuovo millennio: trasformare le scorie radioattive in materia inerte da poter usare per fare sculture.
IOCOSE collettivo italiano propone il gadget dell’anno: SØKKØMB, una ghigliottina facile da montare per il soggiorno di casa per sentirvi finalmente i padroni del vostro mondo. Dal fai-da-te alla produzione su vasta scala. Organizzato da Bani Brusadin, Eva Mattes & Franco Mattes (a.k.a. 0100101110101101.ORG) The Influencers ci aiuta a vedere senza occhiali speciali il mondo dell’assurdo in cui viviamo.
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