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Barcellona, cuore verde d’Europa

La città spagnola è tra le prime nella classifica provvisoria dell’Unione Europea. I risultati della competizione si conosceranno ad ottobre, quando verranno elette le due città vincitrici del titolo

Cartina Barcellona

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Da due anni l’Unione Europea ha istituito il premio Capitale Verde d’Europa, che viene assegnato tenendo conto di aspetti diversi che vanno dalle zone verdi urbane alla qualità dell’aria, dalla gestione ambientale del municipio ai contributi locali nella lotta al cambio climatico. Nella classifica provvisoria Barcellona si trova al primo posto (davanti a Malmö, Vitoria e Reykjavik), distaccando tutte le altre per la valorizzazione del trasporto pubblico e la gestione dei residui.

In questo contesto, che già da anni promuove la responsabilità ambientale cercando un equilibrio dinamico tra mercato e sostenibilità, l’ecologia non é un miraggio hippy ma un elemento della nuova economia. Distaccano in tal senso iniziative come la Xarxa de Consum Solidari, cooperativa che é nata nel 1996 nell’ambito del commercio equo e solidale e che attualmente ha uno dei suoi punti di forza nei gruppi di consumo: ce n’é uno per quasi ogni quartiere di Barcellona, che associando una rete di consumatori critici li mette in contatto con produttori ecologici locali di frutta, verdura, uova, formaggi e altri prodotti freschi, di coltivazione ecologica al 100%.

L’onda lunga della consapevolezza ecologista si ritrova anche nell’espansione di iniziative economiche legate al consumo più immediato: dai supermercati Veritas – in cui trovare dai pannolini alla pasta a pubblicazioni di vario genere – alle panetterie in cui trovare prodotti realizzati con farine ecologiche diverse da quella di grano duro che domina il mercato (specialmente quello di Barcellona, in cui esiste un vero e proprio monopolio della baguette), come ad esempio l’incantevole BarcelonaReykjavik, forno "di culto" del Raval, che grazie al successo ottenuto ha da poco aperto una sede anche a Gracia.

Se a tutto questo aggiungiamo le decine di ristoranti "organic" – ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche, dal fast food Organic (is Orgasmic) che si trova nel mercato della Boqueria, al low cost giovanile del coloratissimo Juicy Jones alla raffinatezza del Sesamo, ristorante vegetariano italiano, possiamo apprezzare appieno la varietà degli elementi che fanno di Barcellona una delle capitali verdi d’Europa.

BarcelonaReykjavik

calle Doctor Dou, 12 (Raval)
calle Asturies, 20 (Gracia)

Juicy Jones

calle Cardenal Casañas, 7 (Ciutat Vella)
calle Hospital, 74 (Raval)

Sesamo

calle Sant Antoni, 52 (Raval)

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