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Tina Fey alla conquista dell’Europa

La donna più spassosa, intelligente e celebre dello showbusiness d’oltreoceano arriva sugli schermi con la commedia “Notte folle a Manhattan” e racconta il suo passaggio dal grande al piccolo schermo.

Tina Fey
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Sceneggiatrice, produttrice, attrice ma soprattutto patrimonio della cultura comica americana: questa è Tina Fey, una delle donne di maggiore talento dello showbusiness. Nelle parole del regista Shawn Levy che l’ha diretta nell’imminente “Notte folle a Manhattan” “Tina è la più rispettata nell’ambiente della commedia sia al cinema che in TV, ed è anche la migliore sceneggiatrice in circolazione. E ci tengo a precisare che non sto dicendo ‘la migliore sceneggiatrice donna’, ma la migliore in assoluto”.

Celebre soprattutto per la sua interpretazione – sotto campagna elettorale – della candidata alla presidenza USA Sarah Palin, la Fey è stata la prima donna a diventare sceneggiatrice capo nella storia del "Saturday Night Live". Il suo talento comico è stato stimolato sin dalla sua infanzia: “Ricordo che i miei mi facevano guardare film come ‘Frankenstein Jr.’ o gli show dei Monty Python e perfino i Fratelli Marx. E mio padre mi faceva rimanere sveglia fino a tardi per guardare la serie ‘The Honeymooners’”.

E adesso eccola sul grande schermo nella commedia di Levy al fianco di Steve Carell, già protagonista dell’esilarante “40 anni vergine” nonché altro grande pilastro della commedia USA contemporanea. Nel film i due interpretano una coppia sposata con figli, la cui passione si è dileguata dopo anni di matrimonio. Si amano ancora, ma non c’è più traccia o tempo per il desiderio. Per risolvere i loro problemi coniugali dovranno cacciarsi nei guai, travolti nell’azione. A causa di uno scambio di persona finiranno per diventare le prede di poliziotti e politici corrotti e gangster che non esiteranno a sparargli addosso, il tutto in una frenetica quanto esilarante fuga. “In televisione i ritmi sono sicuramente più elevati – racconta la Fey – si girano anche dieci pagine di copione al giorno, mentre lavorando per il cinema ci sono dei tempi sicuramente più dilatati che ti permettono di concentrarti di più. D’altro canto, la TV ti permette di avere molta più confidenza con ciò che stai facendo, perché hai la possibilità di vedere subito il tuo lavoro, mentre sul grande schermo devi prima di tutto puntare sul tuo istinto per essere certa che quello che hai fatto sia giusto, e poi aspettare un bel po’ per scoprire se ha ragione o meno”.

Nonostante la sua serie “30 Rock” sia sempre una delle più premiate agli Emmy, in Europa e specialmente in Italia non è mai riuscita a travolgere un enorme numero di spettatori.  A proposito di questo suo nuovo tentativo sul grande schermo la Fey afferma: “In realtà mi sembra che non sia un gran problema per la maggior parte degli attori, ormai c’è uno scambio continuo, con star delle serie che fanno film e poi tornano in TV per girare le stagioni successive.  E grandi attori cinematografici che diventano protagonisti di serie televisive”.

Fuori dal set è una mamma sposata da nove anni col compositore Jeff Richmond, da cui nel 2005 ha avuto una bambina: “Ho lavorato sul set di ‘Notte folle a Manhattan’ per tre settimane consecutive di notte e di giorno… e pensare alla lontananza famiglia mi ha fatto quasi diventare pazza!”. E riguardo al film continua: “Sul set con Shawn Levy discutevamo molto del copione e lui dava la possibilità a me e Steve Carell di provare qualcosa di diverso e improvvisare. In alcune scene sarebbe addirittura più opportuno chiedere quanto è rimasto del film, perché Shawn ci faceva andare a ruota libera”.

Cosa preferisce dunque Tina Fey?Non saprei, sono due cose diverse più che altro. In televisione hai il privilegio di poter lavorare sul tuo personaggio per molto tempo e farti conoscere dalla gente, mentre in un film deve presentare un personaggio nuovo al pubblico e farglielo apprezzare immediatamente. Ma c’è anche da considerare che se una coppia per andare al cinema chiama una baby sitter, esce, prende la macchina, fa la strada che deve fare, cerca parcheggio, insomma, se fa tutto questo, allora vuol dire che vuole andare al cinema e divertirsi e questa senza dubbio la considerazione più importante che possiamo fare”.

L’appuntamento sugli schermi con Tina Fey e la sua “Notte folle a Manhattan” (una distribuzione 20th Century Fox) è fissato per il prossimo 7 maggio.