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Al cinema si compie la trilogia di Millennium

Dopo “Uomini che odiano le donne” e “La ragazza che giocava col fuoco” , il 28 maggio esce “La regina dei castelli di carte”, l’ultimo film che conclude la saga di Stieg Larsson

Locandina svedese La regina dei castelli di carte

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Per gli appassionati di Stieg Larsson, al cinema non poteva mancare la trasposizione dell’ultimo libro “La regina dei castelli di carte“. Dopo il successo negli adattamenti dei primi due romanzi “Uomini che odiano le donne” e “La ragazza che giocava col fuoco“, il 28 maggio è finalmente in uscita il film che chiude la memorabile trilogia.

I best – seller di Larsson hanno letteralmente incantato il pubblico di tutto il mondo e, con un totale di 8 milioni di copie vendute, si sono guadagnati il titolo di caso letterario dell’anno. Attualmente i romanzi sono tradotti in 25 paesi, gialli da brivido che hanno tenuto i lettori svegli fino all’alba, facendoli appassionare giorno dopo giorno alle sorti di Lisabeth Salander. La giovane investigatrice dalle tinte dark ritorna dunque sul grande schermo, insieme al giornalista di Millennium Mikael Blomkvist.

Dopo aver diretto “La ragazza che giocava con il fuoco”, anche per questo terzo adattamento la regia è stata affidata a Daniel Alfredson,  che ha rimpiazzato l’autore del primo film Niels Arden Oplev. Rimane invece immutata la scelta degli attori protagonisti: Noomi Rapace nei panni della giovane investigatrice/hacker Lisbeth Salander, Michael Nyqvist in quelli  dell’affascinante giornalista di Millennium Mikael Blomkvist, mentre Lena Endre interpreta la caporedattrice Erika Berger. Questa volta Lisabeth sarà alle prese con il suo peggiore incubo: la detenzione carceraria. Come sempre dalla sua parte ci sarà Mikael, chiamato ad indagare il tragico passato della ragazza, alla ricerca di elementi che possano scagionarla.

Anche questo ultimo romanzo si sviluppa all’ombra di un potere occulto manovrato da organizzazioni criminali ed istituzioni deviate. L’Inchiesta di Michael finirà per mettere in discussione la stessa stabilità della nazione, in un intreccio narrativo complesso ed articolato che aggiunge un pizzico di noir all’impianto classico del poliziesco.

Secondo una ricerca della rivista francese Livres Hedbo, Stieg Larsson è stato l’autore più letto in tutta Europa nel periodo tra marzo 2008 ed aprile 2009. Purtroppo però la fortuna toccata alla trilogia non ha contagiato il suo autore: Larsson consegnò alle stampe i romanzi solo poco prima di morire. Lo scrittore svedese, che in origine aveva pensato ad una serie di dieci volumi (di cui aveva già sviluppato il quarto ed il quinto), è scomparso prima di avere il tempo di compiere la saga, lasciando i suoi lettori irrimediabilmente sconsolati. Il cinema non potrà supplire a questa perdita, tuttavia, per molti fan della trilogia, questa sarà un’occasione imperdibile per tuffarsi un’ ultima volta nell’appassionante mondo di Stieg Larsson.

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