Maggio porta, come ogni anno, la più importante kermesse nazionale dedicata al mondo del libro. Il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto quest’anno alla sua 24^ edizione, promette di attirare nel capoluogo piemontese frotte di addetti ai lavori, autori ed editori, ma anche tantissimi appassionati di libri e di cultura, che avranno la possibilità di visitare gli enormi spazi dedicati al Salone nella sua sede al Lingotto, e di visitare la splendida città di Torino partecipando ai numerosi eventi del Salone Off.
Paese ospite di quest’edizione sarà la Russia, e quindi amplissimo spazio sarà dato alla letteratura e alla cultura di questo sterminato paese a cavallo tra Europa e Asia, da secoli crocevia di culture e influenze variegate e fertili. Toccherà alla scrittrice Liudmila Ulitskaja il compito di inaugurare, con una prolusione ufficiale, il Padiglione Russia e la serie di appuntamenti letterari in calendario. Tanti gli scrittori che si incroceranno nei cinque giorni di durata della fiera, da Viktor Erofeev a Sasha Sokolov, da Andrej Gelasimov a Julia Latynina, con la partecipazione di giovani autori quali Pavel Sanaev, Mariam Petrosyan, Zakhar Prilepin.
Accanto alla Russia, il Salone 2011 ospiterà anche la Palestina, con una serie di appuntamenti imperdibili che illumineranno la tormentata e vivacissima produzione culturale, militante e impegnata, degli autori e delle autrici palestinesi. Troveranno spazio, tra le altre cose, le rivendicazioni femministe di autrici come Sahar Khalifa e Suad Amiry, di professione architetto, autrice di libri come “Sharon e mia suocera” e “ Murad Murad”, che ha prestato la sua penna alla descrizione asciutta e toccante della vita vissuta sotto un regime di occupazione. La Amiry sarà al Lingotto insieme a quattro tra i poeti più significativi del panorama palestinese: Mourid Barghouti, Samih al-Qasimi, Salman Natour e Ali Al Kalili, recentemente insignito del più prestigioso riconoscimento culturale del suo paese.
Altro appuntamento da non perdere, nell’anno in cui si celebrano in 150 anni dall’unità d’Italia, è la mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri, ideata da Rolando Picchioni e curata da Gian Arturo Ferrari. Una rivisitazione in chiave letteraria della nostra storia unitaria del nostro paese, letta attraverso gli autori e le opere che hanno contribuito a forgiare un’identità nazionale fatta di tante diverse sfaccettature.
Per chi ha in programma una permanenza prolungata a Torino, e vuole dedicarsi alla scoperta di questa città-gioiello, il programma del Salone Off è ricchissimo di eventi che si dislocheranno in quattro circoscrizioni della città. Un centinaio di appuntamenti che faranno tappa nei cinema, nei teatri, nelle biblioteche o per le strade della città, e comprenderanno anche un’appassionante caccia al tesoro, che coinvolgerà famiglie e gruppi di amici che inseguiranno indizi letterari in giro per la città domenica 15 maggio. Da segnalare alle fashion victims l’appuntamento “Shopping con l’autore”: negli splendidi spazi dello showroom Sete di Jaipur, partner del Salone, tre autrici molto amate dal pubblico italiano si dedicheranno allo shopping tra sete e tessuti preziosi e presenteranno in un contesto assolutamente informale i loro libri: si tratta di Daria Bignardi, autrice di “Un karma pesante”, Paola Mastrocola con il suo “Togliamo il disturbo” e Margherita Oggero con “L’ora di pietra”.
Per maggiori informazioni e per consultare il programma completo:
www.salonelibro.it
