Ogni cosa sembra più bella sotto un cielo stellato quando l’atmosfera si fa magica e romantica e lo sguardo sul mondo, circondato da una cupola di luci pulsanti, è più rasserenante e profondo. Come siamo incredibilmente piccoli di fronte l’immensità di questo spettacolo naturale, eppure come ne siamo parte e indissolubilmente legati. L’estate è una cassa di risonanza per le notti sotto le stelle, da godere pienamente grazie al clima più clemente ma anche al desiderio che accompagna questa stagione di passare più tempo all’aperto.
Perciò a New York – dove tutto ciò che detta moda parte e si espande – c’è un nuovo modo per sfruttare il caldo delle serate estive con classe ed eleganza ed è di dormire proprio sotto quelle stelle, ma anche sotto tutte quelle luci che la rendono unica al mondo. Ma addormentarsi cullati dal tremolio dei corpi celesti non è forse una delle cose più semplici da fare, tanto che spesso è il contrario – quando si ha sopra la testa un tetto – a essere irraggiungibile? Dov’è allora la novità? Non dimentichiamo che questa è la Grande Mela in cui lo stile è la regola e l’originalità un’esigenza, dove niente succede senza creare un precedente di tendenza.
Così gli alberghi di Manhattan si stanno attrezzando per offrire ai loro ospiti la possibilità di dormire fuori dalle loro stanze avvolti nella sensuale oscurità della notte newyorkese. E’ quello che succede nel lussuoso Aka Central Park dove chi soggiorna nell’attico al 17° piano può decidere di spostare il letto sul terrazzo di fronte a un caminetto a legna. Per chi preferisce invece guardare la città dal basso ci sono le suite dell’Affinia Gardens Hotel dove abbandonarsi alle gioie del sonno non dentro l’appartamento, bensì nelle tende appositamente montate nel patio posteriore del giardino a prova di privacy. E c’è da scommettere che il fenomeno è solo agli inizi.
Intanto chiunque volesse avvicinarsi all’esperienza gradualmente può partire da un aperitivo o una cena sopra i tetti di Manhattan, in uno dei tanti bar e ristoranti che affollano le parti alte dei grattacieli: Press, Top of the Strand, High Bar, Jade Terrace; ma anche Berry Park, Night of Joy e Mission Dolores Bar a Brooklyn. E poi folleggiare a un passo dal cielo nel famoso locale 230 Fifth nel cuore dell’isola: un gioiello di design – come la Penthouse Lounge anni ’40 ricreata sullo stile della Pubblic Library – e un vaso di pandora per le lunghe notti di NY, ma soprattutto un indimenticabile roof garden sullo skyline di Manhattan.
Solo per quest’estate (per 8 giovedì fino a metà agosto) inoltre la città dalle mille luci offre l’opportunità di una cena sotto il cielo stellato e ai piedi della Statua della Libertà sulla Liberty Island (35 dollari a persona incluso trasferimento in battello e cena. I posti sono limitati).
Indirizzi utili
www.ny-site.com
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