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Venezia e il tempo del Grande Cinema

Cosa fare nella città dei “sospiri” tra una star e l’altra: consigli utili per sopravvivere al Festival del Cinema

Venezia Canal Grande barche tradizionali e case
©Perov Stanislav/Shutterstock

Ci avrà pure deluso mollando la povera Elisabetta Canalis senza cavaliere, ma non ci sono dubbi che con un sorriso “George” si fa perdonare tutto…e che dire del mitico Al Pacino che alla meta dei “70” è ancora uno degli uomini più affascinanti di Hollywood… Poi c’è la coppia perfetta Bellucci-Cassel, la sempiterna Madonna con la sua seconda opera cinematografica e il docu-film sulla vita spericolata di Vasco Rossi, e tantissimo altro ancora sui red carpet della 68^ edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

Torna l’arte del grande schermo, il gossip, lo stile, la moda e il costume nella città più romantica di Italia che fino al 10 settembre, volente o nolente, è sulle prime pagine dei giornali e sulla bocca di tutti, con storie e personaggi, riti scaramantici e folklore, bellezza e mostruosità di questa nuova stagione cinematografica. Se siete da quelle parti – per fortuna o purtroppo, vista la massiccia affluenza di turisti e fan in questo periodo che rischiano di rendere la vacanza nel cuore dell’arte italiana meno attrattiva che in altri momenti dell’anno – tra una spola e l’altra al Palazzo delle Esposizioni (raggiungibile con i servizi di navetta ), un film e uno scatto a qualche celebrità, potete godervi la mostra che L’oréal Paris dedica al famoso rossetto Color Riche con una rassegna fotografica delle scene più famose del cinema italiano degli anni ’50 e ’60 (Rocco e i suo fratelli, Vacanze romane, La dolce vita, Venezia la luna e tu, Ieri oggi e domani).

La vista di tutte queste star truccate, parruccate e in forma smagliante vi demoralizza? No problem, un salto in una delle tante ed eleganti spa della città vi restituirà la carica giusta. La maggior parte degli hotel a 5 stelle del Lido e del centro possiedono centri benessere dove rigenerarsi o sottoporsi a trattamenti di ultima generazione, di cui quello del Molina Stucky – un tempo mulino e granaio, oggi hotel di lusso sulle isolette della Giudecca con una piscina panoramica su tutta Venezia – e la spa dell’Hotel Palladio affacciata direttamente sul Canal Grande, sono solo alcuni degli esempi.

Tra le cose da fare che non passano mai di moda i veneziani raccomandano obbligatoriamente un “momento” aperitivo con spritz (cocktail a base di prosecco) e cicheti  (piccoli assaggi) da prendere nelle tipiche osterie della città meglio conosciute come i bacari. Uova con acciughe, polpette di carne, baccalà fritto o mantecato con crostino caldo …le mini porzioni sono per tutti i gusti; da provare quelli per gli amanti del pesce All’Arco, bacaro “infilato” in un minuscolo vicolo nei pressi del Ponte di Rialto (Calle Arco San Polo).

Indirizzi utili
www.turismovenezia.it
www.labiennale.org

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