Si chiama Kamala Khan, ha 16 anni ed è una ragazza nata a Jersey City. La nuova eroina lanciata da Marvel dai poteri metamorfici, è frutto dell’immaginazione della giovanissima scrittrice musulmana Willow Wilson, nonché vincitrice del World Fantasy Award 2013.
La new entry dei personaggi Marvel vuole essere uno stimolo diretto all’universo adolescenziale nel combattere contro i pregiudizi del quotidiano, così come Kamala affronta tutti i giorni i più terribili criminali. La ragazza, che vive come la maggior parte dei suoi coetanei una crisi di identità tra fede ed origini, è in grado di cambiare la forma del suo corpo trasformandosi in Ms Marvel e dimenticando i problemi terreni per vivere il fantastico mondo dei supereroi.
Nel fumetto la giovane eroina disegnata dalla casa editrice statunitense combatte contro la delinquenza tanto quanto combatte dentro se stessa per trovare risposta alle inquietudini dovute ad una famiglia pakistana ingombrante e conservatrice. Infatti, un fratello tradizionalista, una madre ossessionata dal fatto che lei possa rimanere incinta ed un padre che la vorrebbe concentrata sugli studi di medicina, porteranno Kamala a prediligere la ricerca dei malviventi alla routine quotidiana.
Ad ispirare il personaggio è in parte il trascorso di uno dei disegnatori, Sara Anamat, una donna islamica immigrata negli Stati Uniti e cresciuta a stretto contatto con i pregiudizi dei suoi coetanei. La stessa Sara sostiene che il fumetto affronti un tema molto difficile, dal carattere ancora più delicato in un paese come gli Stati Uniti. Il primo numero della serie uscirà il 6 Febbraio 2014 ma la supereroina è già diventata un simbolo nel mondo intero.