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Escursioni in crociera: come risparmiare

Piccoli accorgimenti che permettono di non pesare sul portafoglio quando si va in crociera

Nave da crociera
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Sempre più in voga come tipologia di vacanza non solo per gli italiani, la crociera offre puro relax e divertimento, e spesso il viaggio diventa più importante delle destinazioni che vengono raggiunte, passate ormai in secondo piano: questo perché i tanti servizi offerti a bordo sono pensati per coprire qualsiasi esigenza dei viaggiatori. Ma coloro che invece ancora preferiscono visitare i luoghi di approdo dell’itinerario crocieristico  sono spesso in dubbio se affidarsi alle escursioni guidate o al fai da te. Il motivo dell’incertezza è presto detto: prenotare a bordo le escursioni per le tappe a terra può essere molto oneroso. 
 
L’Ufficio Escursioni non è un Tour Operator, ma il tramite con cui vengono stipulate convenzioni con le Compagnie locali di servizi, e quindi ha il suo rincaro economico. E’ indispensabile innanzi tutto sapere tutti i dettagli inclusi nel tour, evitando cosi amare sorprese di servizi che magari si credevano inclusi e che invece non lo sono (ad esempio il noleggio di maschere e pinne). Bisogna sempre valutare se vale la pena affidarsi ad un’escursione guidata, i cui prezzi possono variare dai 35 euro ai 200 (pensate ad esempio ad un giro in elicottero su Dubai o al bagno con i delfini): sicuramente se non si ha il minimo senso di orientamento, se non si parla inglese, se si è un po’ in là con gli anni o alle prime esperienze è più ragionevole affidarsi a qualcuno. Ma quando si è abbastanza esperti ci si può organizzare da soli, con un notevole risparmio sul portafoglio.
 
On line si trovano tutte le informazioni necessarie sui porti d’arrivo, e spesso appena sbarcati è possibile contattare subito organizzazioni che guidano in escursioni mirate in piccoli gruppi, fuori dai circuiti convenzionali, che garantiscono prezzi concorrenziali. Oppure si possono utilizzare mezzi di trasporto locali come bus, tram, city bus, che permettono anche di entrare più a stretto contatto con la realtà locale, ma anche contrattare con i taxi, specie se si è in piccoli gruppi, che risulta poco dispendioso dividendo la quota. L’unica accortezza è quella di avere bene a mente l’orario di imbarco per il ritorno al porto. Un’altra soluzione da valutare prima di effettuare escursioni fai da te è quella di cercare on line, prima della partenza, persone che stanno per intraprendere lo stesso viaggio tramite forum specializzati, cosi che, pur non conoscendosi, si può comunque formare un gruppo per spuntarla con prezzi più bassi che non quelli proposti dall’Ufficio Escursioni di bordo. Va da se che approdando in qualche città, soprattutto se europea, non è necessario affidarsi ad un tour: solitamente si ha abbastanza tempo per raggiungere il centro in modo autonomo con una buona mappa e girovagare piacevolmente da soli.