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Venezia. La Biennale dell’arte scalda i motori

Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale Di Venezia. Tutte le novità dell’edizione 2017

Ph: Marco De Scalzi

Edizione 2017 della Biennale. Giorgio Andreotta Calò, Roberto Cuoghi e Adelita Husni-Bey sono i tre artisti selezionati dalla Curatrice Cecilia Alemani, per rappresentare l’Italia nel corso della celebre esposizione. In programma a Venezia dal 13 maggio al 26 novembre 2017. I motivi della scelta sono molto chiari nelle parole della stessa Curatrice. “Con le loro opere, i tre artisti rappresentano modi complementari e distinti di fare arte in Italia oggi. Nati in Italia tra la metà degli anni ‘70 e degli anni ’80 sono emersi sulla scena artistica nazionale e internazionale nello scorcio di questo nuovo secolo. Raggiungendo diversi livelli di notorietà. Le loro opere e linguaggi sono globali ma intimamente legati alla cultura del nostro Paese”.

Biennale. Una scelta appositamente ridotta

La scelta di invitare un numero ridotto di artisti rispetto al passato deriva dall’esigenza di allineare il Padiglione Italia agli altri padiglioni nazionali presenti in Biennale. Il progetto vuole guardare in profondità al lavoro di questi tre artisti che si sono distinti e imposti negli ultimi anni. All’interno della Biennale sarà dato loro, spazio, tempo e risorse. Potranno presentare un progetto ambizioso che costituisca un’occasione imperdibile nella loro carriera. E che possa presentare al pubblico un’opportunità di immergersi nella mente e nel mondo degli artisti.

Un’immagine dell’Italia attuale e cosmopolita

Lo scopo del Padiglione Italia sarà dunque quello di proporre un’immagine dell’Italia attuale e cosmopolita. Non più vista solo attraverso la lente nostalgica delle generazioni precedenti. Ma che guardi al futuro con entusiasmo e con la capacità critica di confrontarsi con nuovi linguaggi. E, ovviamente, con le esperienze di altre nazioni. La scelta del ministro di nominare il Curatore del Padiglione oltre un anno prima rispetto all’inaugurazione della Biennale, deriva dall’esigenza di consentire a Curatore ed artisti di lavorare con tempi non serrati.

Promuovere e sostenere la creatività italiana nel contesto internazionale

I principali obbiettivi della Direzione Generale sono quelli di Promuovere, valorizzare e sostenere la creatività italiana nel contesto internazionale. La Biennale di Venezia da sempre costituisce un appuntamento di confronto imperdibile per il mondo della cultura globale. Ricordiamo infine che il progetto curatoriale e tutti i relativi dettagli verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa dedicata, in programma nei primi mesi del 2017.

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