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Frequent flyers a rischio salute: ecco perché

Recenti studi dimostrano come il Jet Lag cronico possa essere un importante fattore di rischio malattia

I rischi della salute che corre un businnessman
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Salute e viaggi spesso vanno a braccetto. I viaggiatori frequenti, ovvero i frequent flyers, corrono lo stesso rischio di avere il cancro quanto le persone obese. Il Jet lag, infatti, fa salire gli acidi biliari nel fegato aumentando drasticamente il rischio di malattia. I livelli di acidi biliari nel fegato creano un accumulo simile a quello visto negli organi di persone clinicamente in sovrappeso. I ricercatori sottolineano anche come il continuo cambio di fuso orario offra un’impennata al problema. Secondo lo studio del Baylor College of Medicine è emerso che interrompendo di frequente il ritmo circadiano, ovvero l’orologio biologico tarato sulle 24 ore, si possono avere gravi ripercussioni sulla salute.

RISCHIO SALUTE IN AEREO: I MOTIVI

Si calcola che dal 1980 il numero delle persone che contraggono il carcinoma epatocellulare si è quasi triplicato. Le malattie epatiche correlate all’obesità sono le forze trainanti nei casi ci carcinoma epatocellulare. A questo si aggiungono le complicazioni da Jet Lag. Quando siamo esposti alla luce l’orologio circardiano centrale del cervello si ripristina. Viaggiando attraverso diversi fusi orari si viene costretti a rimanere svegli nel momento in cui si dovrebbe avere il sonno regolare. Questo crea scompensi sul nostro orologio centrale. E porta ad un effetto a catena. Indebolendo anche i muscoli che, come il cervello, seguono il ritmo di veglia e attività durante le ore diurne.

I RISULTATI DELLE RICERCHE IN LABORATORIO

I ricercatori hanno ricreato una situazione analoga con i topi di laboratorio. Modificando i tempi di luce e buio durante la notte ma mantenendo una dieta sana. Hanno scoperto che i topi hanno guadagnato peso e grasso. E anche sviluppato la malattia del fegato che ha progredito in infiammazione cronica fino al cancro al fegato. In alcuni casi i topi sottoposti a Jet Lag hanno perso il normale controllo del metabolismo epatico. Con la conseguenza di ottenere due effetti cruciali e negativi. Hanno creato un accumulo di grasso e aumentato la produzione di acidi biliari che sono usati per aiutare a far digerire il cibo.

Questo risultato nei topi evidenzia che il rischio è evidente anche per i frequent Flyers. Il team di ricerca sta ora lavorando su potenziali trattamenti di alcuni recettori nucleari. Questo aiuta a prevenire l’influenza del Jet Lag sui livelli di acidi biliari. Sicuramente la maggior parte dei viaggiatori può essere sorpresa nell’apprendere che il Jet Lag cronica possa indurre il cancro al fegato. Ma con questi risultati ed ulteriori ricerche si possono dare i giusti consigli per cambiare in modo rilevante il proprio stile di vita.