Relazioni tossiche, che fanno stare male, dove il partner o la partner mettono in atto comportamenti che sono in qualche modo violenti e manipolatori. In gergo un po’ più specialistico si parlerebbe relazioni ‘abusanti’.
Così in tempi in cui si parla molto di violenza psicologica e sessuale, sulle donne ma non solo, c’è la volontà di segnalare i comportamenti più pericolosi e tutte quelle manifestazioni silenziose che tendono a esprimere una violazione psicologica.
The Business Insider, con l’aiuto di un’esperta di relazioni, li ha messi insieme.
Ecco 3 segnali per riconoscere una relazione tossica.
Relazioni tossiche, 3 segnali per riconoscerle
Critica o sminuisce qualunque cosa fai
Quando una persona sente continuamente che chi ha di fronte critica, sminuisce, o scarica su di te tutte le responsabilità, la cosa deve far accendere una lampadina. Soprattutto se questi comportamenti fanno diminuire l’autostima.
Scappa dal confronto
Dalle piccole questioni, a quelle maggiori, ogni coppia ha la necessità di affrontare i temi che stanno più a cuore. Il problema qui è come ciascuno affronta piccole e grandi questioni. Il partner scappa? Dà tutta la colpa a te? Silenzia e non parla? Come spiega l’esperta, una coppia sana ascolta quello che ha da dire l’altro e esprime il proprio punto di vista. Nessuno vince o perde. La comunicazione è la chiave.
Cerca di infrangere continuamente i tuoi no
Nelle relazioni è molto importante mettere dei limiti e dei confini da non attraversare. Se il partner invece prova continuamente a infrangerli, allora c’è qualcosa che non va. Per esempio se non si ferma davanti a un no di fronte al sesso o se insiste per cambiare un aspetto di te. Può essere un taglio di capelli o un modo di vestire, ma se a voi piace e vi accettate come siete, quindi avete stabilito un confine, non è sano tentare di superarlo. Occhio.