Naturalmente dolce, di un bel colore rosso intenso, il rooibos è un infuso che, una volta assaggiato, non si vorrà più lasciare: il suo aroma di nocciola e di fiori è piacevole sia caldo che freddo, e i benefici che derivano dal sorseggiarlo non sono certo trascurabili. Il rooibos è anche noto come ‘tè rosso africano’ o ‘redbush’, e si tratta dell’infusione di foglie essiccate dell’omonima pianta – il cui nome botanico è Aspalathus linearis.
Questa pianta cresce solo in alcune regioni del Sudafrica, ed è proprio lì che il rooibos ha le sue radici; gli europei lo hanno ‘scoperto’ in tempi relativamente recenti, ovviamente in seguito alla presenza dei coloni olandesi nel territorio. Rooibos è un termine Afrikaans, una delle lingue ufficiali sudafricane, e nel Paese è una bevanda ultra popolare, che oggi si trova anche alle nostre latitudini e che vale davvero la pena conoscere. L’infuso di rooibos si ottiene lasciando circa 3 minuti le foglie essiccate e sminuzzate in acqua bollente, e poi lo si può bere sia caldo che freddo: l’assenza di tannini impedisce alla bevanda di diventare amarognola e allappante (come invece succede con il tè nero, o il tè verde). Non serve aggiungere zucchero essendo naturalmente dolce, anche se a piacere lo si può fare – in Sudafrica spesso si beve zuccherato e con latte.
I benefici del rooibos per l’organismo sono principalmente legati all’altissima concentrazione di sostanze antiossidanti. Una vera e propria manna anti-aging, che contiene 9 diversi tipi di flavonoidi, tra cui 4 particolarmente efficaci (quercitina, luteolina, isoquercitina e rutina) e un polifenolo che sembrerebbe esclusivamente contenuto in questa pianta. Efficace nel contrastare l’invecchiamento cellulare quindi, ma anche in corso di studio per i benefici antitumorali, il rooibos è anche noto per il potere di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, per essere un buon anti-spasmodico, anti-nausea e astringente. Non contiene teina, quindi si può bere tranquillamente la sera – anche i bambini lo possono assumere al posto della camomilla – ed è particolarmente indicato per alleviare stati d’ansia.
