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Pasqua veggie a tutto sapore

Niente carne né pesce per un pranzo gustoso, saziante e cruelty free

Pranzo pasquale
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Se ogni anno a Natale e Pasqua vi trovate a dover spiegare a zie e parenti che essere vegetariane non significa mangiare solo insalata, o se volete semplicemente sorprendere i commensali con un menù diverso dai soliti, quest’anno optate per un pranzo completamente privo di carne e pesce. Le idee sono tantissime, dagli antipasti ai contorni, per stupire anche il più accanito carnivoro della bontà e la completezza dei menu veggie (molti suggerimenti, ma non tutti, sono con latticini e formaggi). Ecco una carrellata di possibili pietanze.

Antipasti. L’agnello non sarà in questo menu, ma a rappresentare la tradizione ci saranno sicuramente le uova: servitele come antipasto sode e guarnite. Per esempio, tagliatele a metà, togliete tutti i tuorli e mettetele in un terrina, tritate dei capperi e un cucchiaino di maionese, amalgamate il tutto e riempite nuovamente le uova, accompagnangole con un cucchiaio di giardiniera croccante. Oppure, rompete l’uovo e mettetelo in uno stampino da muffin, salate, pepate, e cuocetelo al vapore per 6 minuti, servitelo su un letto di asparagi lessi e una salsa olandese. In alternativa, servite come antipasto un mix di tartine con diversi hummus, come quelli che vi proponiamo qui. E non dimenticate le infinite possibilità delle torte rustiche di verdura come la classica pasqualina.

Primi piatti. Tenete fede alla stagionalità dei prodotti. Potreste preparare ad esempio delle tagliatelle con fave fresche e pecorino: soffriggete dei cipollotti freschi, aggiungete le fave spellate, fate cuocere una decina di minuti, allungate con acqua di cottura della pasta e alla fine ripassate le tagliatelle nella padella con abbondante pecorino grattugiato, completando con una spolverata di menta fresca. Oppure, cimentatevi in un gran risotto agli asparagi (asparagi a pezzetti, soffritti nella cipolla, riso e brodo da aggiungere man mano che si assorbe, mescolando sempre). Altra idea per un primo stagionale, le lasagne ai carciofi con scamorza, scenograficamente servite in monoporzioni: stufate dei carciofi da cui avete eliminato gran parte delle foglie, frullate; preparate le lasagne alternando uno strato di pasta, uno di carciofi, sottilissime fette di scamorza affumicata, uno di besciamella, e così via per due o tre volte.

Secondi piatti. Per cominciare, trovate 3 idee di secondi vegetariani qui. Per rimanere in tema stagionale, potete servire un seitan con piselli e patate, cuocendo piselli e patate a tocchetti in una casseruola con un soffritto di cipolla, aggiungendo il seitan (al naturale) a pezzettoni quando la verdura è cotta, salando e pepando fino a che i sapori si amalgameranno. Oppure, create degli sformatini di rapa rossa: frullate delle rape lessate, aggiungete pane grattugiato e un uovo, fino ad ottenere una consistenza corposa, versate in stampini oliati e cuocete in forno, servite gli sformatini tiepidi. Altro sformato facile e gustoso: lessate degli asparagi e preparate una besciamella; stufate dei porri; formate degli strati in una pirofila con del pancarrè, asparagi, porro, besciamella, parmigiano grattugiato e passate in forno fino a formare una crosticina.

Insalate. Con tutti questi piatti cotti, occorre una preparazione a crudo per rinfrescare il palato. Proponete un’insalata di spinacino e rape rosse condita con olio e aceto balsamico. Oppure una stuzzicante e allegra insalata di rucola e fragole, sempre con aceto balsamico di condimento. Deliziosa, croccante e di stagione, sempre se vi trovate alla latitudine adatta per trovare questa verdura, l’insalata con le puntarelle, condita con olio, aglio e limone, e capperi al posto delle tradizionali alici. In alternativa, provate con un’insalata di carciofi crudi e scaglie di grana.

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