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Aquitania di moda e di lusso

Un weekend charmant in Aquitania per rivivere la leggenda di Coco Chanel sulle spiagge bagnate dall’Atlantico della mondana Biarritz. Punto d’incontro di Vip, artisti e surfisti.

Hotel du Palais Biarritz

Una località dal fascino retrò, “la regina delle spiagge e la spiaggia dei re”, alle spalle i Pirenei, di fronte l’Oceano Atlantico: è Biarritz. Siamo in Aquitania nel dipartimento dei Pirenei Atlantici, paesi baschi francesi, un luogo ancora pieno di charme. Certo, non è facile raggiungerla (in volo via Lione, Parigi, Madrid o Barcellona; in treno TGV da Bordeaux – 2 ore, oppure da Bilbao 1ora e 20 o da San Sebastian 30 minuti. L’Alitalia ha un volo diretto Milano Malpensa-Bilbao), ma questo fa parte del suo fascino.

Alla fine dell’800 l’aristocrazia francese trasforma Biarritz in una delle località di turismo più esclusive d’Europa. Luogo di soggiorno della Imperatrice Eugénie, moglie di Napoleone III, ma anche dei reali inglesi, la regina Vittoria  era una habitué, e di gran parte della aristocrazia russa. All’inizio del XX secolo è la maestra di stile per eccellenza, Cocò Chanel, recentemente celebrata in tv e al cinema, ad aprire a Biarritz in Rue Gardères, nel 1915, una delle sue prime boutique.

Ma in verità a scoprirla, nel 1843, quando è ancora solo un piccolo villaggio di pescatori di balene è Victor Hugo, che ne rimane affascinato, e non è l’unico. Tra gli scrittori molti hanno conosciuto e amato Biarritz, da Dumas, a Sthendal da Flaubert a Zola. Questo solo per citare gli scrittori francesi dell’ottocento, ma anche uno scrittore più vicino a noi sia dal punto di vista geografico che temporale, il nostro Antonio Tabucchi, vi ha ambientato un racconto, Rebus,  da cui è stato tratto un film con Charlotte Rampling.

Anche il cinema, infatti, ha subito il fascino di questa località. E’ del 1957 il film americano “The Sun Also Rises”, tratto dal romanzo “Fiesta” di Ernest Hemingway, con Ava Gardner, Errol Flynn e Tyrone Power che porta il jet set internazionale su questa riva dell’Atlantico. Da quel momento non è inusuale vedere sulle spiagge di Biarritz o all’Hotel du Palais, personaggi come, Rita Hayworth, Orson Welles, Gary Cooper, Frank Sinatra, Gloria Swanson, Charlie Chaplin, e sono leggendarie le feste che vedono coinvolto il gotha del cinema, della finanza, della moda.

Con l’arrivo di ‘Hollywood’ arriva anche il surf, e a partire dagli anni ’60 Biarrtiz diventa una delle spiagge europee più amate dai surfisti di tutto il mondo, da allora soprannominata “la Californie de l’Europe” pur non avendo mai rinnegato la pelota basca e avendo fatto spazio al golf (sono dodici i campi da golf in città e dintorni, i più famosi: il golf du Phare e il campo d’Ilbarritz con una splendida vista sul golfo basco). Oggi Biarritz conserva ancora un fascino innegabile anche se a fare jogging lungo la spiaggia non c’è più Picasso o Chaplin, ma Jude Law, Michelle Pfeiffer e il chitarrista rock Ben Harper. Resta una località mondana, ma di una mondanità elegante e con stile, come avrebbe detto Cocò!

L’hotel più bello ed esclusivo della città è certamente l’Hotel du Palais, fatto costruire da Napoleone III per la moglie Eugénie. E’ un vero e proprio monumento che si staglia tra la città e l’Atlantico. Come una piccola Versailles con sale e saloni illuminati da lampadari in cristallo, coperti da tappeti preziosi e arricchiti da pezzi di antiquariato (come un mobile intagliato da André Boulle, l’ebanista di Luigi XIV che si trova nella suite Alfonso XIII), è una sintesi perfetta di antico e moderno. Da non sottovalutare il ristorante Villa Eugénie, diretto dallo chef Jean-Marie Gautier (stella Michelin) e la fantastica Spa Guerlain, (migliore Spa d’hotel 2008). Sì perché la talassoterapia è uno dei punti di eccellenza della Biarritz del XXI secolo.

Se cercate un hotel più intimo e raccolto, e anche meno caro, potrete scegliere l’Hotel Alcyon. Solo 15 camere, in una villa del XVIII secolo completamente restaurata, a 200 metri dalla spiaggia e dal casinò. Vi accoglierà proprio come una casa, in una atmosfera elegante e molto discreta. Per i più giovani un buon indirizzo è l’Hotel Mirano, il lounge bar anni ’70, colorato e allegro, non li deluderà. Le stelle scendono ma non la qualità e la cortesia. E per coloro che amano residenze appartate c’è L’Hotel Beaumanoir, 8 stanze in una dimora di campagna del XIX secolo, a soli 2 km da Biarritz.

Link utili
www.hotel-du-palais.com
www.hotel-alcyon-biarritz.com
www.hotelmirano.fr
www.splendia.com/it/hotel-beaumanoir-biarritz.html