La giuria internazionale della 53° edizione del World Press Photo Contest ha emesso l’atteso verdetto. Il fotografo italiano Pietro Masturzo, è stato premiato per l’immagine di una donna che, di notte, grida da un tetto di Teheran durante le proteste seguite alle elezioni del 12 giugno scorso in Iran.
La giuria dell’importante premio internazionale rappresentata da Ayperi Karabuda Ecer ha motivato la propria scelta evidenziando che la foto di Masturzo “racconta l’inizio di qualcosa, l’inizio di una grande storia. Aggiunge prospettiva alla notizia. Tocca visivamente ed emotivamente, sono stato colpito immediatamente”.
Kate Edwards, altro giurato aggiunge: “La foto ha un potente senso di atmosfera, tensione, potere – ma anche quiete e calma, e in questo senso la scelta è stata una sfida. Cercavamo un’immagine che potesse coinvolgere, portare in profondità, e facesse riflettere, non soltanto mostrare quello che già conosciamo, ma chiedesse di più”.
Quest’anno sono state create dieci categorie tematiche per 63 fotografi provenienti da 23 paesi differenti. Durante le due settimane di scrutinio, i giurati hanno visionato un numero di immagini impressionante, 101.960 foto sottoposte da 5.847 autori.
Successo per il nostro paese, sono ben dieci i fotografi italiani premiati in questa edizione, la mostra World Press Photo sarà di scena a Roma il 13 maggio.
Pietro Masturzo napoletano classe 1980. Dopo il conseguimento del master in Relazioni Internazionali si è trasferito a Roma per studiare fotografia. Lavora come fotografo professionista dal 2007. Collabora con diverse agenzie fotografiche.
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