C’è una grande azienda che promette di licenziare tutti i suoi dipendenti che manifestino stress e per questo viene ingaggiato un esperto di rilassamento; c’è una giovane donna che viene assunta da questa azienda per un ruolo importante, che prevede altri dipendenti sotto le sue direttive; ci sono un sottosuolo, un nerd geniale e un inguaribile pigro; c’è anche una dose esorbitante di English humor.
Questo è The IT Crowd, spassosa sitcom britannica, pronta su Steel a partire dal 25 luglio prossimo: un’anteprima italiana che proseguirà in pompa magna, con la seconda e poi la terza stagione. Dopo i 6 episodi che compongono la prima stagione, infatti, si proseguirà, ogni domenica alle 21, con gli altri 12 episodi, tutto d’un fiato, per pareggiare i conti con il pubblico inglese.
Si tratta di un bel regalo del digitale terrestre di Mediaset Premium, il cui intento pare essere quello di catturare i telespettatori in fuga dal divano estivo, vista la qualità dell’offerta.
The IT Crowd, creata da Graham Linehan e prodotta da Ash Atalla e in onda dal 2006 su Channel 4, ha da subito riscosso grande successo di pubblico e critica, vincendo nel 2009 il premio BAFTA tv Award e nel 2008 l’International Emmy Award, entrambe nella categoria sitcom.
L’incipit della serie vede protagonista la frizzante Jen (Katerine Parkinson), neo assunta dalla prestigiosa Reynholm Industries di Londra e a cui viene dato l’importante incarico di manager del dipartimento I.T. (Information Technology). La ragazza però non sa che gli uffici a lei assegnati si trovano nel sottosuolo del palazzo e che il suo compito sarà dirigere un team di soli due impiegati: il geniale nerd Moss (Richard Ayoade) e il pigro Roy (Chris O’Dowd).
Tenendo conto di tutto questo (oltre al fatto che, per un equivoco inconfessabile nel corso del colloquio di assunzione, nessuno sa che a Jen l’informatica è oscura), riusciranno i tre colleghi a non stressarsi, salvando il posto di lavoro?