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A Graz l’autunno stiriano dell’arte

Visita a Graz, la città austriaca dove la cultura prende forma, tra architetture rinascimentali e barocche che si affiancano a costruzioni d’avanguardia.

Isola di Mur
Courtesy of © Graztourism.at

Dal 2003, anno in cui è stata capitale europea della cultura, Graz non ha mai dimenticato il ruolo che le è stato assegnato: essere terreno fertile dove le arti – tutte – possano crescere, rafforzarsi ed evolvere. Facilitata in questo dalla sua stessa indole la città austriaca della Stiria andrebbe scoperta come se fosse un quadro, osservandone prima l’insieme, poi i particolari quindi di nuovo il disegno nel suo complesso, comprendendo così l’inesauribilità della sua bellezza ed energia.

Anche geograficamente Graz ha colpi d’occhio inusuali come il colle boscoso (Schlossberg o Monte Castello) che sorge dentro il centro storico, dove fu costruita la fortezza che diede il nome alla città e alle pendici della quale si sviluppò il nucleo urbano medievale nello stile tanto rassomigliante a quello italiano. Ma sono soprattutto le sue caratteristiche urbane, e in particolare architetturali, a sorprendere: accanto agli edifici rinascimentali e barocchi – come la Gemaltes Haus (Herrengasse) la cui facciata fu impreziosita dagli affreschi di Johann Mayer in onore degli dei greco-romani – alla grande piazza del mercato, a simboli cittadini come il carillon di Glockenspielplatz e la Torre dell’orologio, spiccano costruzioni d’avanguardia, teatri di numerose manifestazioni della cultura più moderna.

Tutti conoscono ad esempio la Kunsthaus – o come l’hanno soprannominata i suoi creatori, Peter Cook e Colin Fournier, “l’alieno amico” – imponente bolla blu che sorge sulla riva destra del fiume Mur e che ospita diverse mostre d’arte contemporanea; o l’ “isola di Mur” (Murinsel) a forma di conchiglia schiusa realizzata dall’architetto newyorkese Vito Acconci per il 2003 e oggi, nella parte all’aperto, arena per spettacoli e Cafe di ultima tendenza.

In questa cornice non può mancare allora un festival dedicato interamente all’arte contemporanea multiculturale, l’Autunno Stiriano (Steirischer Herbst). In città fino al 17 di ottobre la rassegna ha il compito di portare le espressioni artistiche in strada con un calendario di oltre 50 appuntamenti tra teatro, musica, installazioni animate, visite guidate, film e attività per i più piccoli. Nel verde dello Stadtpark, rivisitato per l’occasione dal collettivo di architetti Feld 72, tra un brunch domenicale e un aperitivo serale a base di creatività e genio, si è accolti dall’arte stessa nelle sue multiformi dimensioni come lo spettacolo tutto italiano “Chiavi in mano” del gruppo Zapruder, mix di cinema in 3D, musica e teatro sul tema della competitività e del lavoro. La stagione degli eventi di Graz prosegue tutto l’anno con la festa dell’Avvento (e il famoso presepe in ghiaccio), StyriArte, Jazz Sommer, Serenata, Strade ed Elevate.

Indirizzi utili
www.graztourism.at

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