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Viaggiare con il gatto: è bene sapere che…

Consigli utili per chi sta organizzando una vacanza con il proprio gatto: tutto quello che c’è da sapere

Gattino
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Organizzare le vacanze per chi è in compagnia del proprio animale domestico non è sempre impresa facile, ma per fortuna sempre più strutture in Italia e nel mondo si sono attrezzate per ospitare i nostri piccoli, grandi amici a quattro zampe. Solitamente pensiamo a portarci dietro il nostro cane, ma se è il gatto il nostro compagno di viaggio ecco alcuni consigli che si possono rivelare davvero utili.

Un viaggio sereno inizia verificando lo stato vaccinale, semplicemente consultando il libretto rilasciato dal veterinario: se non fossero stati effettuati ancora i richiami bisogna recarsi dal proprio Medico Veterinario di fiducia per eseguirli prima della partenza. Tra le vaccinazioni più importanti quella contro la rabbia, ricomparsa recentemente nel nord-est. Siete in procinto di recarvi all’estero con Fuffi? Non dimenticate il suo Pet Passaport, su cui sono annotati oltre ai dati anagrafici dell’animale e del padrone tutte le vaccinazioni. In vacanza, forse ancor più che durante il resto dell’anno, è importante proteggere il gatto dai parassiti esterni come pulci e zecche e dalla Filariosi Cardiopolmonare, specie se ci si reca in zone a elevata pressione parassitaria. E’ consigliabile, poi, dotare il nostro amico di un microchip di riconoscimento.

Quello che non deve mai mancare nel bagaglio, oltre al libretto di vaccinazione e al passaporto per animali, sono anche i contatti del veterinario di fiducia, il trasportino con una coperta, la targhetta con l’indirizzo, i vari trattamenti antiparassitari, garze, disinfettante e salviettine per le pulizia di occhi e orecchie e, naturalmente, la scorta di acqua e del loro cibo abituale con le loro ciotoline. Viaggiando in automobile è opportuno applicare ai vetri tendine parasole per evitare la luce diretta del sole e, se non si dispone di aria condizionata, si dovrebbe evitare di viaggiare durante le ore più calde della giornata.

Tra le cose assolutamente vietate: mai lasciare l’animale in auto da solo ed evitare di farlo mangiare subito prima della partenza. Inoltre bisogna fare attenzione che l’animale non si disidrati durante il viaggio. L’amico Micio va sempre tenuto nel trasportino, che deve essere resistente, facile da pulire e sistemato in un posto sicuro in modo che una frenata improvvisa non crei problemi. Se il viaggio risulta essere particolarmente lungo ed è la prima volta, è utile effettuare brevi “viaggi-prova”: per iniziare si fa conoscere al gatto l’ambiente all’interno dell’auto rimanendo fermi e tenendolo chiuso nel trasportino dove sarà stata messa la sua coperta preferita. I gattini che imparano da piccoli a viaggiare in macchina non avranno poi problemi in caso di trasferte. In treno il trasporto del gatto è gratuito ma deve sempre viaggiare nel suo trasportino.

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