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Eve Arnold in 83 scatti

I più celebri scatti di Eve Arnold, nota come la fotografa di Marylin, in mostra a Torino

Anthony Quinn e Anna Karina

I suoi scatti hanno lasciato un segno indelebile nella storia della fotografia, ma anche nell’immaginario collettivo. Alla fotografa statunitense Eve Arnold, Palazzo Madama di Torino dedica una retrospettiva  che nasce nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei, Magnum Photos e la casa editrice Silvana Editoriale, con il sostegno della Versicherungskammer Bayern di Monaco.

Morta nel 2012 all’età di 99 anni, Eve Arnold è stata la prima donna ad essere ammessa alla celebre agenzia Magnum, regno dei maestri Robert Capa e Cartier-Bresson, ed ha regalato al mondo alcuni degli scatti più celebri delle star di Hollywood, dei politici e attivisti statunitensi e di tutto il mondo, della società  americana e dei suoi cambiamenti a cavallo degli anni ’50. E’ grazie a lei che il mondo ha conosciuto meglio lo sguardo di Marilyn Monroe, che ha seguito per circa dieci anni, diventando sua amica e avendo accesso anche ai momenti più intimi e personali dell’attrice. Celebre è la serie tratta dal set de ‘Gli spostati’, del 1960, ma sono altrettanto noti i ritratti di Marlene Dietrich, Steve McQueenLiz Taylor, Joan Crawford, in un’epoca in cui le star (che Eve Arnold amava chiamare ‘personalities’) non erano ossessionate dal culto dell’immagine quanto oggi, e si concedevano facilmente all’obbiettivo anche in momenti di riposo, di intimità, di riflessione.

Ma se i ritratti hollywoodiani l’hanno resa celebre, anche gli scatti dei politici sono entrati ufficialmente nella rosa delle fotografie immortali: scattò foto a Malcom X, ad Indira Gandhi, a membri di famiglie reali di tutto il mondo. La lunga e prolifica carriera di Eve Arnold contempla anche numerosi reportage, tanto da essere annoverata tra i pionieri del fotogiornalismo, grazie a servizi spesso commissionatele da Life e da altre prestigiose riviste. Compì viaggi in Afghanistan, dove documentò la situazione femminile, così come in diversi Paesi Arabi, fu una delle poche fotografe ad essere ammesse a Pechino, si recò in Mongolia, documentò i riti Voodoo ad Haiti.

Che cosa mi ha spinto e mi ha fatto andare avanti nel corso dei decenni? Qual è stata la forza motrice? Se dovessi usare una parola sola, sarebbe curiosità.” affermava la fotografa, che con il suo sguardo curioso ma discreto riuscì ad immortalare grandi pezzi di storia. La mostra ripercorre la sua carriera attraverso 83 fotografie, scattate tra il 1950 e il 1984, suddivise in 12 sezioni: ‘Sfilata di moda ad Harlem’, ‘Malcolm X’, ‘Riti Voodoo ad Haiti’, ‘Gli importantissimi primi 5 minuti di un neonato’, ‘Marlene Dietrich’, ‘Marilyn Monroe’, ‘Joan Crawford’, ‘Celebrità’, ‘Afghanistan’, ‘Dietro il velo’, ‘Cina’ e ‘India’.

EVE ARNOLD – Retrospettiva
15 gennaio – 27 aprile 2014
Corte Medievale di Palazzo Madama
Piazza Castello – Torino

Nelle immagini:

Marilyn Monroe si fa fotografare tra una ripresa e l’altra. Hollywood, California, USA. 1960. © Eve Arnold / Magnum Photos

Marlene Dietrich negli studi di registrazione della Columbia Records. New York, 1952. © Eve Arnold / Magnum Photos

Malcolm X. Chicago, Illinois, USA. 1961. © Eve Arnold / Magnum Photos

Addestramento di un cavallo per la milizia. Mongolia Interna, 1979. © Eve Arnold / Magnum Photos